NORTH CHICAGO, Ill. - AbbVie (NYSE: ABBV), un importante attore nel settore delle biotecnologie con una capitalizzazione di mercato di €299 miliardi, e Neomorph, Inc. hanno stretto una collaborazione per sviluppare una nuova classe di farmaci noti come degradatori molecolari a colla, che prendono di mira le proteine coinvolte nel cancro e nei disturbi del sistema immunitario. Secondo i dati di InvestingPro, AbbVie mantiene una solida salute finanziaria con pagamenti di dividendi costanti per 13 anni consecutivi. La partnership, annunciata oggi, combina l'esperienza di AbbVie in oncologia e immunologia con la piattaforma di scoperta di colle molecolari di Neomorph.
I degradatori molecolari a colla sono innovative molecole piccole che si legano selettivamente e promuovono la degradazione di proteine che contribuiscono alla progressione del cancro e alla disregolazione immunitaria. Questo approccio mira a colpire proteine precedentemente considerate "non trattabili". La collaborazione potrebbe portare alla creazione di terapie rivoluzionarie per il trattamento di disturbi immunitari e cancro.
Steven Elmore, vicepresidente di AbbVie per le terapie a piccole molecole e le tecnologie di piattaforma, ha espresso entusiasmo per la collaborazione, sottolineando il potenziale dei degradatori di proteine nella scoperta di farmaci. Il co-fondatore, presidente e CEO di Neomorph, Phil Chamberlain, ha evidenziato gli anni di lavoro dell'azienda sulla loro piattaforma di colle molecolari e l'opportunità di affrontare obiettivi difficili attraverso la partnership con AbbVie.
Secondo i termini dell'accordo, Neomorph riceverà un pagamento anticipato ed è idonea a ricevere fino a €1,64 miliardi in potenziali commissioni di opzione e pagamenti milestone, oltre a royalties a scaglioni sulle future vendite nette.
Fondata nel 2020, Neomorph è sostenuta da venture capital da Deerfield Management Company e ha un team con una storia di significative scoperte nella degradazione delle proteine e nelle colle molecolari. L'azienda mira a guidare l'avanzamento della scoperta di farmaci a colla molecolare e a portare progetti attraverso lo sviluppo clinico.
Questa collaborazione si basa su un comunicato stampa e unisce la missione di AbbVie di fornire medicine innovative con la piattaforma specializzata di Neomorph in uno sforzo per sviluppare trattamenti trasformativi. Con un fatturato annuo di €55,5 miliardi e un robusto margine di profitto lordo del 70%, AbbVie continua a dimostrare forti performance di mercato. Per un'analisi dettagliata e ulteriori approfondimenti, gli investitori possono accedere al completo Rapporto di Ricerca Pro disponibile su InvestingPro, che copre oltre 1.400 delle principali azioni statunitensi, inclusa AbbVie.
In altre notizie recenti, AbbVie, un'azienda biofarmaceutica, ha visto significativi sviluppi nelle sue operazioni e collaborazioni. Guggenheim Securities ha recentemente adeguato le sue previsioni finanziarie per AbbVie, riducendo il target di prezzo a $212 pur mantenendo un rating Buy. La società prevede una crescita sostenuta per AbbVie, guidata principalmente dai suoi farmaci Skyrizi e Rinvoq. Nel frattempo, BMO Capital Markets ha mantenuto un rating Outperform sulle azioni di AbbVie, evidenziando il potenziale di crescita del portafoglio di immunologia e infiammazione dell'azienda nel 2025.
AbbVie e REGENXBIO hanno fatto progressi nei loro sforzi collaborativi per sviluppare una terapia genica, ABBV-RGX-314, per il trattamento di due importanti malattie oculari. Le aziende stanno pianificando un programma clinico di Fase 3 per la retinopatia diabetica e prevedono risultati di trial pivotali per la degenerazione maculare umida legata all'età nel 2026. Inoltre, AbbVie ha ampliato la sua partnership con AbCellera, concentrandosi sulla scoperta di T-cell engagers per trattamenti oncologici.
AbbVie ha adeguato le sue previsioni di utili per il quarto trimestre del 2024 a causa di significativi costi di ricerca e sviluppo, con un impatto di $0,88 per azione. Questo adeguamento porta l'utile per azione diluito rettificato di AbbVie per l'intero anno 2024 a un intervallo previsto di $10,02 a $10,06. L'azienda prevede anche di registrare un onere di svalutazione non monetario dopo le imposte di circa €3,5 miliardi relativo all'attività immateriale emraclidine, a causa di trial non riusciti di emraclidine, un farmaco in sviluppo per la schizofrenia e il morbo di Alzheimer.
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