Giovedì la società di servizi finanziari Baird ha rivisto l'obiettivo di prezzo per le azioni di Immutep Limited (NASDAQ:IMMP), un'azienda biotecnologica focalizzata sui trattamenti immunoterapici per il cancro e le malattie autoimmuni. L'obiettivo di prezzo è stato ridotto a 6,00 dollari dai precedenti 7,00 dollari. Nonostante questo cambiamento, Baird ha scelto di mantenere il rating Outperform sul titolo della società.
L'aggiustamento segue il recente annuncio di Immutep dei risultati della sperimentazione di fase 2b per il suo principale candidato farmaco, efti, che viene sviluppato per il trattamento del cancro a cellule squamose della testa e del collo (HNSCC). L'analista di Baird ha riconosciuto una tendenza favorevole nel tasso di risposta obiettiva (ORR), che suggerisce un effetto farmacologico. Tuttavia, l'analista ha sottolineato che l'entità dell'effetto è stata leggermente inferiore alle aspettative.
La posizione di Baird rimane positiva sulle prospettive di Immutep, in particolare per l'efti nel carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC), considerato il contesto più promettente per il farmaco. Il mantenimento del rating Outperform indica la convinzione che l'azienda abbia un potenziale di rendimento superiore alla media.
L'efti di Immutep, in qualità di agente principale, è stato analizzato nello studio di fase 2b proprio per la sua efficacia nel trattamento dell'HNSCC. Sebbene i risultati abbiano portato a una modesta riduzione dell'obiettivo di prezzo, l'analisi di Baird suggerisce che il farmaco ha ancora valore, soprattutto in altre indicazioni oncologiche come il NSCLC.
Un'altra notizia recente è che Immutep Limited ha stipulato un accordo di licenza esclusiva con l'Università di Cardiff per acquisire i diritti su una nuova generazione di molecole anti-LAG-3. Questa mossa strategica è volta a potenziare la ricerca di farmaci anti-LAG-3 e a migliorare l'efficacia del farmaco. Questa mossa strategica mira a potenziare il portafoglio oncologico di Immutep. Queste molecole, sviluppate dai ricercatori dell'Università di Cardiff, hanno come bersaglio la LAG-3, una proteina spesso sfruttata dalle cellule tumorali per eludere il sistema immunitario, e potrebbero potenzialmente rafforzare la risposta immunitaria contro vari tipi di cancro. I dettagli relativi ai termini finanziari dell'accordo non sono stati resi noti.
Inoltre, CapitalOne ha avviato la copertura su Immutep con un rating Overweight, riconoscendo il potenziale del farmaco antitumorale dell'azienda, eftilagimod alfa (efti). Attualmente in fase di sperimentazione per cinque diverse indicazioni oncologiche, l'efti ha mostrato risultati promettenti quando è stato associato alle terapie standard per il cancro al polmone non a piccole cellule (NSCLC) e per il cancro al seno metastatico (mBC). La valutazione di CapitalOne ha evidenziato la solidità dei dati clinici e la preparazione di Immutep per gli studi pivotali, stimando che il picco di vendite di efti raggiungerà circa 4,3 miliardi di dollari nel 2040.
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