Giovedì Berenberg ha declassato le azioni di Anglo American Plc (AAL:LN) (OTC: NGLOY) da un rating "Hold" (mantenere) a "Sell" (vendere), riducendo inoltre in modo significativo l'obiettivo di prezzo da £30,00 a £20,00. La mossa arriva dopo che il gigante minerario ha respinto diversi tentativi di acquisizione da parte di BHP, compresa un'offerta finale al prezzo di 31,11 sterline per azione. La decisione di Anglo American di rifiutare le offerte ha aumentato la pressione sull'azienda affinché riesca ad attuare con successo la sua nuova strategia, che gli analisti di Berenberg vedono con scetticismo.
Il prezzo delle azioni della società ha chiuso martedì a 25,28 sterline, con uno sconto del 19% rispetto all'ultima offerta di BHP. Questo divario di prezzo indica le preoccupazioni del mercato circa la capacità di Anglo American di fornire un valore paragonabile a quello che avrebbe potuto offrire la proposta di BHP. La società di analisi ritiene che l'offerta di BHP, pur presentando delle complicazioni, abbia presentato una strada percorribile per la creazione di valore che ora sembra difficile da raggiungere per Anglo American in modo indipendente.
La posizione di Anglo American contro la proroga della scadenza del put up or shut up (PUSU) del 29 maggio, che ha portato BHP a ritirare l'offerta, ha posto le basi perché la società mineraria dimostri il proprio valore attraverso il proprio piano strategico. La reazione del mercato al mancato rally delle azioni verso il prezzo finale dell'offerta è considerata un riflesso dello scetticismo sulla capacità dell'azienda di soddisfare le elevate aspettative.
Il downgrade di Berenberg suggerisce che la società prevede che gli sforzi dell'azienda per attuare la nuova strategia potrebbero essere inferiori alle aspettative del mercato. Con lo sfondo di un'offerta pubblica di acquisto respinta e una strada difficile da percorrere, l'attuale posizione di Anglo American ha indotto la società di servizi finanziari a rivedere le prospettive.
La revisione dell'obiettivo di prezzo e del rating di Berenberg riflette una posizione cauta sulla performance futura di Anglo American, in quanto la società si trova in una fase critica di attuazione delle sue iniziative strategiche senza il supporto di una fusione con BHP.
In altre notizie recenti, Anglo American Plc è stata al centro di sviluppi significativi. Il gigante minerario ha visto una serie di cambiamenti di rating da parte di diverse società. Exane BNP Paribas ha aggiornato il titolo da Neutral a Outperform, citando le aspettative di una sostanziale ristrutturazione all'interno della società. Anglo American ha ricevuto un upgrade anche da Bernstein SocGen Group, che ha sottolineato i potenziali risparmi sui costi. Tuttavia, UBS ha declassato il titolo della società da Buy a Neutral, principalmente a causa dei piani di ristrutturazione dell'azienda.
La ristrutturazione, che dovrebbe generare risparmi sui costi per 800 milioni di dollari entro la fine del 2025, prevede un cambiamento strategico per concentrarsi maggiormente sul rame e sul minerale di ferro. Questo prevede la vendita delle attività nel settore del carbone e l'uscita dai settori dei metalli del gruppo del platino, di De Beers, del carbone metallurgico e del nichel. La società ha inoltre confermato di aver ricevuto una proposta di acquisizione preliminare e condizionata da parte di BHP Group Limited, che valuta la società 31 miliardi di sterline.
Oltre a queste modifiche, CFRA ha mantenuto il rating Hold sul titolo Anglo American e ha alzato l'obiettivo di prezzo, riflettendo una valutazione basata su un multiplo EV/EBITDA di 5,5x.
Approfondimenti di InvestingPro
Alla luce del declassamento di Anglo American da parte di Berenberg, i dati attuali di InvestingPro forniscono un ulteriore contesto sulla salute finanziaria e sulla performance di mercato della società. Anglo American Plc (OTC: NGLOY) viene scambiata con un multiplo degli utili elevato, con un rapporto P/E di 58,92, che è indicativo delle aspettative degli investitori sulla crescita futura degli utili. Nonostante il recente scetticismo degli analisti, l'utile netto di NGLOY dovrebbe crescere quest'anno, secondo uno dei suggerimenti di InvestingPro. Ciò è in linea con la strategia della società di aumentare il valore in modo indipendente dopo aver respinto i tentativi di acquisizione da parte di BHP.
La società ha anche dimostrato un forte rendimento negli ultimi tre mesi, con un rendimento totale del 29,92%, e un forte rialzo dei prezzi negli ultimi sei mesi, con un aumento del 28,55%. Questi dati suggeriscono che, nonostante la reazione iniziale del mercato alla scadenza del PUSU e al ritiro di BHP, NGLOY ha registrato una notevole performance di mercato. Inoltre, con un dividend yield del 3,95%, la società rimane interessante per gli investitori orientati al reddito.
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