ATLANTA - Chart Industries, Inc. (NYSE:GTLS), fornitore di soluzioni per l'energia pulita e i gas industriali, è stata scelta per fornire la tecnologia di compressione dell'idrogeno per l'espansione da 657 milioni di euro del complesso di Sines in Portogallo. L'iniziativa rientra nella strategia di Repsol di produrre materiali riciclabili al 100% nei suoi nuovi impianti di polipropilene e polietilene, utilizzando idrogeno verde alimentato a energia solare.
L'espansione, nota come Progetto Alba, dovrebbe entrare in funzione nel 2025 e rappresenta il più grande investimento industriale in Portogallo degli ultimi dieci anni. Chart Industries contribuirà con due compressori a diaframma per garantire una fornitura di idrogeno affidabile, priva di contaminazioni e ad alta pressione per i processi dell'impianto.
Jill Evanko, CEO di Chart Industries, ha espresso l'orgoglio dell'azienda nel sostenere il progetto trasformativo di Repsol, sottolineando il suo impegno per soluzioni energetiche sostenibili ed efficienti.
Chart Industries, con una presenza globale di produzione e servizi, si concentra sulle tecnologie per la gestione di gas e molecole liquide in varie applicazioni, tra cui gas naturale liquefatto, idrogeno e cattura di CO2. Il coinvolgimento dell'azienda nel Progetto Alba è in linea con il suo più ampio impegno per l'eccellenza ambientale, sociale e di governance (ESG).
Con questa espansione, il complesso industriale di Sines di Repsol è destinato a diventare uno dei più avanzati d'Europa, in linea con l'obiettivo dell'azienda di raggiungere emissioni nette zero entro il 2050. L'utilizzo di idrogeno elettrolitico verde, alimentato da energia solare, sottolinea l'impegno di Repsol nelle iniziative di transizione energetica.
Approfondimenti di InvestingPro
Chart Industries (NYSE:GTLS) ha registrato un'impennata significativa nelle sue metriche finanziarie, con gli ultimi dati di InvestingPro che mostrano una robusta crescita dei ricavi del 110,73% negli ultimi dodici mesi a partire dal 1° trimestre 2024. Questa impennata dei ricavi testimonia l'espansione dell'azienda nel settore dell'energia pulita, evidenziata dal recente accordo con Repsol per il progetto Alba. Il margine di profitto lordo dell'azienda si attesta su un buon 31,66%, indicando operazioni efficienti e un forte potenziale di redditività.
I suggerimenti di InvestingPro suggeriscono che Chart Industries opera con un significativo carico di debito, un fattore critico da considerare per gli investitori. Tuttavia, l'azienda dovrebbe registrare una crescita dell'utile netto quest'anno e gli analisti sono ottimisti sulla crescita delle vendite nell'anno in corso. Questi dati possono aiutare gli investitori a valutare la performance futura dell'azienda nel contesto di progetti ambiziosi come il Progetto Alba.
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