Venerdì Citi ha mantenuto il rating neutrale sulle azioni di Texas Instruments (NASDAQ:TXN), con un obiettivo di prezzo fissato a 200,00 dollari. La decisione precede la telefonata di gestione del capitale dell'azienda di semiconduttori con il suo CEO prevista per martedì 20 agosto.
L'azienda prevede che Texas Instruments possa annunciare una riduzione delle spese in conto capitale, attualmente previste a 5,0 miliardi di dollari all'anno fino al 2026. Questa aspettativa si basa sulla recente tendenza dell'azienda a ridurre le previsioni di ammortamento per due trimestri consecutivi, insieme a una crescita dei ricavi che non ha soddisfatto le aspettative.
L'imminente telefonata dovrebbe anche fornire indicazioni sul potenziale raggiungimento del fondo dei margini dell'azienda. Texas Instruments ha registrato un calo significativo dei margini operativi, che sono scesi del 22% dal 53,6% del primo trimestre del 2022 al 31,7% dello stesso periodo del 2024.
Gli analisti di Citi sono alla ricerca di segnali che indichino un'inversione di tendenza nei margini, che secondo loro potrebbero potenzialmente raddoppiare gli utili per azione e portare a una visione più positiva del titolo della società.
Citi aveva precedentemente declassato Texas Instruments nel gennaio 2022 a causa delle preoccupazioni per il forte calo dei margini. Tuttavia, la società suggerisce che se i margini dovessero tornare ai livelli massimi precedenti, ciò potrebbe comportare una sostanziale crescita degli utili per azione.
Un simile scenario potrebbe indurre una posizione più costruttiva sul titolo. Per il momento, Citi rimane in disparte, adottando un approccio attendista fino a quando non ci saranno maggiori certezze sul raggiungimento del fondo dei margini e sul conseguente impatto sulla performance finanziaria dell'azienda.
Tra le altre notizie recenti, Texas Instruments si è assicurata un finanziamento fino a 1,6 miliardi di dollari dal Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti nell'ambito del CHIPS and Science Act. Questo sostegno contribuirà alla costruzione di tre nuovi impianti di produzione negli Stati Uniti. Inoltre, l'azienda dovrebbe beneficiare di un credito d'imposta sugli investimenti stimato tra i 6 e gli 8 miliardi di dollari da parte del Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti.
Gli analisti hanno offerto diversi spunti di riflessione sul futuro dell'azienda. TD Cowen ha mantenuto il rating "Hold" (mantenere) su Texas Instruments, prevedendo una spesa di capitale consistente e un potenziale futuro flusso di cassa libero. KeyBanc Capital Markets ha alzato l'obiettivo di prezzo sul titolo della società, citando la ripresa del mercato cinese e i segnali di ripresa del settore industriale.
Stifel ha ribadito il rating Hold, suggerendo aspettative di mercato adeguate. Infine, Truist Securities ha aumentato l'obiettivo di prezzo del titolo, sottolineando il posizionamento di mercato dell'azienda e il maggiore impegno del management nei confronti degli investitori.
In termini di utili e ricavi, Texas Instruments ha registrato un fatturato nel secondo trimestre di 3,8 miliardi di dollari, con un aumento sequenziale del 4%. Le previsioni per il terzo trimestre prevedono un fatturato compreso tra 3,94 e 4,26 miliardi di dollari, con un utile per azione stimato tra 1,24 e 1,48 dollari.
Questi recenti sviluppi evidenziano gli investimenti strategici e la crescita dell'azienda nei mercati chiave.
Approfondimenti di InvestingPro
Mentre gli investitori attendono la chiamata di Texas Instruments (NASDAQ:TXN) per la gestione del capitale, i dati di InvestingPro rivelano un quadro sfumato della salute finanziaria dell'azienda. Con una solida capitalizzazione di mercato di 184,37 miliardi di dollari, Texas Instruments viene scambiata a un multiplo degli utili elevato, con un rapporto P/E di 34,7. Questa valutazione riflette un premio rispetto al prezzo di mercato. Questa valutazione riflette un premio rispetto alla media del settore, che potrebbe influenzare le aspettative degli investitori sulle performance future.
Nonostante le preoccupazioni per un potenziale calo delle vendite, Texas Instruments ha una comprovata esperienza nel premiare gli azionisti, avendo aumentato il suo dividendo per 20 anni consecutivi. Ciò è sottolineato da un dividend yield del 2,58% e dalla capacità dell'azienda di mantenere il pagamento dei dividendi per ben 54 anni di fila, a dimostrazione dell'impegno a restituire valore agli investitori.
Gli investitori dovrebbero notare che gli analisti hanno rivisto al rialzo gli utili per il prossimo periodo, indicando un sentimento positivo che potrebbe controbilanciare il previsto calo delle vendite. Inoltre, le attività liquide dell'azienda superano gli obblighi a breve termine, garantendo flessibilità finanziaria in un contesto di mercato difficile.
Per coloro che desiderano approfondire le prospettive finanziarie di Texas Instruments, InvestingPro offre ulteriori approfondimenti, con altri 17 suggerimenti di InvestingPro disponibili su https://www.investing.com/pro/TXN. Questi suggerimenti forniscono un'analisi completa che potrebbe guidare gli investitori a prendere una decisione informata prima della cruciale chiamata di gestione del capitale.
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