Martedì Guggenheim ha mantenuto una posizione neutrale su Datadog (NASDAQ:DDOG), piattaforma di monitoraggio e analisi per sviluppatori, team operativi IT e utenti aziendali nell'era del cloud.
In seguito ai risultati del primo trimestre di Datadog, la società ha rilevato un miglioramento dello slancio aziendale, nonostante la crescita dei ricavi sia stata leggermente inferiore alle aspettative del mercato. Ciò è stato attribuito alla riaccelerazione dei ricavi che non si è allineata completamente alla crescita registrata dai principali fornitori di cloud.
La guidance per il secondo trimestre di Datadog appare cautamente ottimistica, indicando che l'azienda potrebbe raggiungere la parte più alta delle sue previsioni senza assicurarsi nuovi contratti. La revisione della guidance per l'intero anno 2024, aumentata sulla base dei risultati del primo trimestre, suggerisce un maggiore slancio del business nella seconda metà dell'anno.
Sebbene Guggenheim veda un potenziale di crescita di circa il 25% rispetto al 22% previsto nella guidance dell'azienda per l'anno fiscale 24, ritiene che le prospettive siano meno conservative e indica un possibile rialzo.
Il management di Datadog ha chiarito che, sebbene il successo dell'azienda sia legato ai fornitori di cloud su larga scala nel tempo, la relazione non è direttamente proporzionale alla crescita. Hanno inoltre osservato che la piattaforma di Datadog è sempre più legata all'inferenza dell'intelligenza artificiale e ai carichi di lavoro AI in produzione, il che potrebbe indicare futuri benefici derivanti dall'aumento dei volumi, in particolare dai fornitori di AI che utilizzano la piattaforma.
Guggenheim ritiene che si tratti di una questione di quando, piuttosto che di se, Datadog vedrà un'accelerazione più significativa dello slancio aziendale. Questa aspettativa è supportata dagli investimenti a breve termine nelle vendite e nel marketing. Tuttavia, dato che il titolo Datadog viene scambiato a circa 14 volte i ricavi ricorrenti dei prossimi dodici mesi, la società suggerisce che le aspettative di una più rapida accelerazione potrebbero già riflettersi nel prezzo attuale del titolo.
Approfondimenti di InvestingPro
Mentre Datadog (NASDAQ:DDOG) continua a percorrere la sua traiettoria di crescita, gli approfondimenti di InvestingPro rivelano le principali metriche finanziarie e le analisi degli esperti che potrebbero essere fondamentali per gli investitori. Con una capitalizzazione di mercato di 37,86 miliardi di dollari, Datadog si distingue per l'impressionante margine di profitto lordo dell'80,76% negli ultimi dodici mesi a partire dal primo trimestre 2023, evidenziando la capacità dell'azienda di mantenere la redditività nonostante operi in uno spazio competitivo.
I suggerimenti di InvestingPro indicano che Datadog detiene più liquidità che debito nel suo bilancio, il che è un forte indicatore di salute finanziaria e resilienza. Inoltre, gli analisti prevedono che l'azienda sarà redditizia quest'anno, grazie alla crescita dell'utile netto prevista. Questi fattori potrebbero essere visti come una testimonianza del solido modello di business di Datadog e della sua capacità di adattarsi alle richieste del mercato.
Mentre il rapporto P/E della società si attesta a 873,73, riflettendo una valutazione elevata, la crescita dei ricavi del 27,06% negli ultimi dodici mesi dimostra la capacità dell'azienda di aumentare la propria linea di business. Per gli investitori che desiderano approfondire i dati finanziari e le prospettive future di Datadog, InvestingPro offre ulteriori 12 consigli, a cui si può accedere utilizzando il codice coupon PRONEWS24 per ottenere un ulteriore 10% di sconto su un abbonamento annuale o biennale Pro e Pro+.
Con la prossima data di pubblicazione degli utili fissata per il 7 maggio 2024, gli investitori saranno curiosi di vedere se le tendenze positive in termini di ricavi e redditività continueranno, dando potenzialmente ulteriore slancio al rendimento del 65,82% del titolo nell'ultimo anno.
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