Martedì Goldman Sachs ha ribadito un rating neutrale su Energy Transfer (NYSE:ET) con un obiettivo di prezzo stabile a 15,00 dollari. La valutazione dell'azienda ha fatto seguito agli utili del primo trimestre 2024 di Energy Transfer, che hanno rivelato un periodo di successo, guidato principalmente dall'ottimizzazione dei segmenti Intrastate Gas e Crude. I dirigenti della società hanno riferito che l'attività di base si è svolta secondo le previsioni, ma hanno alzato le previsioni sull'EBITDA per il 2024. Questo adeguamento riflette l'acquisizione completata di NS da parte della controllata di Energy Transfer, SUN, che dovrebbe aumentare l'EBITDA di circa il 5% per gli anni dal 2024 al 2027.
La direzione di Energy Transfer prevede un ulteriore aumento della guidance annuale grazie ai continui guadagni nel settore del gas intrastatale, che beneficia della debolezza di Waha, e della commercializzazione di NGL. Nonostante la performance positiva, il trimestre ha visto un aumento delle previsioni di spesa in conto capitale, che ora dovrebbero raggiungere l'estremità superiore della fascia di 2-3 miliardi di dollari fissata per la spesa annua netta per la crescita. Tuttavia, l'azienda ritiene che i progetti aggiunti, che comprendono espansioni di NGL e una nuova flotta di piccole centrali elettriche a gas in Texas, siano generalmente positivi grazie alla loro scala ridotta, alla rapidità dei tempi di realizzazione e alla natura prevalentemente brownfield.
Approfondimenti di InvestingPro
Le recenti performance e le acquisizioni strategiche di Energy Transfer sono state al centro dell'attenzione di investitori e analisti. Secondo InvestingPro, la società ha una notevole capitalizzazione di mercato di 53,48 miliardi di dollari, il che indica la sua significativa presenza sul mercato. Con un rapporto P/E di 13,67 negli ultimi dodici mesi a partire dal 1° trimestre 2024, la società è posizionata a una valutazione moderata rispetto ai suoi utili storici. L'impegno della società nei confronti dei rendimenti per gli azionisti è evidente con un notevole dividend yield dell'8,03%, particolarmente interessante per gli investitori orientati al reddito. Inoltre, Energy Transfer ha mantenuto il pagamento dei dividendi per 19 anni consecutivi, dimostrando così la sua resistenza finanziaria e il suo impegno nei confronti degli azionisti.
I suggerimenti di InvestingPro suggeriscono che, sebbene Energy Transfer soffra di margini di profitto lordo deboli, con un margine del 17,65% negli ultimi dodici mesi a partire dal primo trimestre 2024, rimane un attore di primo piano nel settore del petrolio, del gas e dei combustibili di consumo. Inoltre, il titolo è scambiato vicino ai massimi di 52 settimane, a testimonianza della fiducia degli investitori e dell'ottimismo del mercato. Per chi fosse interessato a un'analisi più approfondita e a maggiori consigli, InvestingPro offre ulteriori approfondimenti su Energy Transfer, a cui si può accedere con il codice coupon PRONEWS24 per uno sconto extra del 10% su un abbonamento annuale o biennale Pro e Pro+.
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