Il COO delle operazioni globali sul campo di Johnson Controls International plc (NYSE:JCI), Nathan D. Manning, ha venduto un totale di 83.325 dollari di azioni della società, secondo un recente deposito presso la Securities and Exchange Commission. Le transazioni, avvenute il 3 giugno, sono state eseguite nell'ambito di un piano di trading 10b5-1 prestabilito e stabilito il 31 gennaio 2024.
Le azioni sono state vendute in più transazioni a prezzi compresi tra 70,97 e 71,75 dollari. Questo intervallo di prezzi ha portato a un prezzo medio ponderato di vendita compreso tra 71,26 e 72,20 dollari per azione. Nel documento SEC si legge che Manning ha venduto 1.068 azioni a un prezzo medio di 71,26 dollari e altre 100 azioni a 72,20 dollari. A seguito di queste transazioni, Manning possiede ancora 105.723,35 azioni di Johnson Controls International plc.
Il piano di trading 10b5-1, menzionato in una nota a piè di pagina del documento SEC, consente agli insider aziendali di istituire un piano predeterminato per vendere le azioni della società in modo da evitare accuse di insider trading. Questo piano offre ai dirigenti la possibilità di vendere le proprie azioni in un momento in cui non sono in possesso di informazioni materiali non pubbliche.
Gli investitori monitorano spesso le transazioni insider perché possono fornire indicazioni sulle prospettive future dell'azienda da parte di un dirigente. Tuttavia, non è raro che i dirigenti vendano azioni per motivi non legati alla loro visione dell'azienda, come la pianificazione finanziaria personale o le strategie di diversificazione.
Johnson Controls International plc, nota per le sue attività nel campo dei prodotti per l'edilizia e delle soluzioni tecnologiche, non ha rilasciato alcuna dichiarazione ufficiale in merito alle transazioni effettuate dal COO Nathan Manning.
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