Martedì Jefferies ha emesso un downgrade per la società di tecnologie per l'istruzione Chegg (NYSE:CHGG), cambiando il rating del titolo da Hold a Underperform. In concomitanza con questo downgrade, l'azienda ha anche ridotto l'obiettivo di prezzo per le azioni di Chegg da 7,00 a 4,00 dollari.
La decisione del downgrade ha fatto seguito alla relazione sugli utili del primo trimestre di Chegg, che includeva una guidance per il secondo trimestre inferiore alle aspettative. Le indicazioni fornite erano inferiori dell'8% e del 15% rispetto al consenso a metà strada, il che ha suscitato preoccupazioni sulle prospettive di crescita dell'azienda.
Jefferies ha citato la crescente disponibilità di strumenti di intelligenza artificiale gratuiti come fattore significativo alla base del declassamento, suggerendo che questi potrebbero fungere da alternative interessanti ai servizi di abbonamento a pagamento di Chegg. Questa pressione competitiva potrebbe potenzialmente ostacolare la capacità di Chegg di raggiungere una crescita sostenibile.
Inoltre, Jefferies ha modificato le previsioni finanziarie per Chegg, prevedendo che i ricavi e l'EBITDA rettificato per l'anno fiscale 2025 saranno rispettivamente dell'11% e del 12% inferiori al consenso. L'azienda prevede un calo dei ricavi nel 2025, che ha influenzato la definizione del nuovo obiettivo di prezzo. L'obiettivo di prezzo di 4,00 dollari si basa su circa 1,5 volte l'EBITDA stimato da Jefferies per l'anno fiscale 2025 di Chegg.
Approfondimenti di InvestingPro
Mentre Chegg (NYSE:CHGG) naviga nel difficile panorama evidenziato da Jefferies, i dati in tempo reale di InvestingPro forniscono un ulteriore contesto agli investitori. La capitalizzazione di mercato di Chegg è pari a 732,32 milioni di dollari e riflette l'attuale valutazione dell'azienda da parte del mercato. Nonostante la recente riduzione dell'obiettivo di prezzo, il margine di profitto lordo di Chegg rimane robusto, pari al 73,8% negli ultimi dodici mesi a partire dal primo trimestre del 2023, sottolineando la capacità dell'azienda di mantenere la redditività dei suoi servizi. Inoltre, gli analisti sono ottimisti sulla crescita dell'utile netto di Chegg quest'anno, rafforzando il potenziale di una svolta finanziaria.
I suggerimenti di InvestingPro suggeriscono che, sebbene Chegg sia scambiata a un multiplo degli utili elevato con un rapporto P/E di 45,38, la valutazione implica un forte rendimento del flusso di cassa libero, che potrebbe essere interessante per gli investitori alla ricerca di società con un potenziale di generazione di cassa. Inoltre, si prevede che Chegg sarà redditizia quest'anno, il che rappresenta un aspetto positivo in mezzo alle preoccupazioni per la sua traiettoria di crescita.
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