Venerdì JPMorgan ha modificato la propria posizione su Driven Brands (NASDAQ:DRVN), declassando il titolo da Overweight (sovrappesare) a Neutral (neutrale) e riducendo l'obiettivo di prezzo a 12,50 dollari dai precedenti 18,00 dollari. L'analisi della società indica che Driven Brands sta affrontando sfide che potrebbero avere un impatto sulla sua performance finanziaria e sulla fiducia degli investitori.
L'azienda ha confrontato Driven Brands con altre società del settore dei servizi per l'auto, notando che, mentre per alcune società simili si prevede una crescita di top-line e di EBITDA da bassa a media cifra, Driven Brands dovrebbe ottenere solo una crescita a metà di una singola cifra (MSD) in queste aree. Questo confronto è stato utilizzato per giustificare la revisione dell'obiettivo di prezzo e del rating.
L'analisi ha inoltre evidenziato i problemi che Driven Brands sta affrontando, compresi due turnaround in corso. Secondo la società, la recente partenza del direttore finanziario dell'azienda e la mancanza di una chiara visibilità sul raggiungimento degli obiettivi pluriennali hanno contribuito allo scetticismo degli investitori.
Il nuovo obiettivo di prezzo di 12,50 dollari, fissato per dicembre 2024, si basa su un valore d'impresa pari a circa 9 volte l'EBITDA (EV/EBITDA), secondo le stime della società per il 2024. Questa valutazione è coerente con le attuali valutazioni di mercato e si traduce in un rapporto prezzo/utile (P/E) pari a circa 13 volte. La valutazione di JPMorgan riflette una visione cauta sulla potenziale performance del titolo nel prossimo futuro.
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