LONDRA - Secondo una recente previsione di Nigel Green, CEO e fondatore di deVere Group, una delle più grandi organizzazioni indipendenti di consulenza finanziaria e fintech al mondo, la Banca d'Inghilterra (BoE) non dovrebbe tagliare i tassi di interesse a giugno. Questa previsione si allinea al clima politico che circonda le elezioni generali anticipate al 4 luglio, annunciate dal Primo Ministro Rishi Sunak.
Si prevedeva che la BoE avrebbe abbassato il tasso di interesse dal picco di 16 anni del 5,25% nella prossima riunione di giugno. Tuttavia, l'aumento del tasso d'inflazione al 2,3%, superando le previsioni degli economisti del 2,1%, ha modificato le aspettative. Secondo Green, le elezioni portano con sé un livello di incertezza che di solito scoraggia cambiamenti significativi delle politiche, come i tagli dei tassi d'interesse, in quanto la banca centrale mira a mantenere la sua posizione apartitica.
Green sostiene che il mantenimento degli attuali alti tassi di interesse potrebbe infliggere ulteriori danni all'economia britannica, reprimendo la spesa dei consumatori e delle imprese. Gli acquirenti di case potrebbero trovarsi ad affrontare maggiori difficoltà a causa dell'aumento delle rate dei mutui, con conseguente riduzione della spesa dei consumatori e un rallentamento della crescita economica. Inoltre, le imprese potrebbero rimandare le decisioni di investimento, con un impatto negativo sulla creazione di posti di lavoro e sull'innovazione.
Il CEO di deVere sottolinea inoltre che, poiché il panorama economico globale mostra segni di ripresa, con molte economie avanzate che stanno adeguando le politiche monetarie per favorire la crescita, è fondamentale che il Regno Unito non resti indietro. Un taglio dei tassi da parte della BoE potrebbe segnalare l'impegno a sostenere l'economia nazionale e ad allineare il Regno Unito alle tendenze economiche globali, attirando potenzialmente investimenti esteri e aumentando il potenziale di esportazione.
L'analisi di Green suggerisce che non c'è alcuna possibilità di un taglio dei tassi da parte della Banca d'Inghilterra a giugno, e probabilmente non prima del terzo trimestre dell'anno. Questo ritardo potrebbe portare a continue tensioni finanziarie per le famiglie e le imprese, nonché a sfide economiche più ampie per il Regno Unito.
Questa previsione si basa esclusivamente su un comunicato stampa del Gruppo deVere e riflette le opinioni del suo CEO, Nigel Green. Le informazioni fornite non rappresentano necessariamente le opinioni di altri esperti o istituzioni finanziarie.
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