TYSONS, Va. - Maximus (NYSE: MMS), importante fornitore di servizi governativi, si è assicurata un ordine quinquennale del valore di 87 milioni di dollari dall'Internal Revenue Service (IRS) per fornire servizi completi di sviluppo e modernizzazione. Questo contratto fa parte degli sforzi continui dell'IRS per migliorare il servizio ai contribuenti attraverso il contratto Enterprise Development, Operations Services (EDOS).
La commessa, assegnata attraverso il Blanket Purchase Agreement (BPA) stabilito nel maggio 2023, vedrà Maximus supportare la divisione Internal Management dell'IRS. Questa divisione gestisce una serie di sistemi di gestione finanziaria fondamentali per i programmi di conformità e di applicazione dell'agenzia. Nell'anno fiscale 2023, questi programmi sono stati fondamentali per la riscossione di oltre 104,1 miliardi di dollari di imposte non pagate, per un totale di 68,3 miliardi di dollari dopo i trasferimenti di crediti.
Maximus sarà responsabile del supporto alla contabilità generale e si occuperà della progettazione e dello sviluppo di tutti i miglioramenti funzionali e tecnici per il programma IO&A dell'IRS. Inoltre, l'azienda fornirà un'ampia gamma di servizi, tra cui lo sviluppo e la modernizzazione dei sistemi, la gestione dei programmi e dei progetti IT, il supporto alle operazioni e alla manutenzione e il personale per le operazioni continue.
Questa nuova commessa amplia la collaborazione di Maximus con l'IRS, che dura ormai da tre decenni e che comprende il supporto all'IRS Master File, il sistema utilizzato per archiviare ed elaborare le dichiarazioni dei redditi.
Bruce Caswell, presidente e amministratore delegato di Maximus, ha sottolineato il ruolo dell'azienda nell'implementazione di tecnologie aziendali di grandi dimensioni e di strategie di modernizzazione digitale in tutto il governo federale. Ha espresso orgoglio per la decisione dell'IRS di ampliare il ruolo di Maximus in questo lavoro critico, sottolineando l'impegno dell'azienda nel migliorare i servizi pubblici e l'efficienza del governo.
Le informazioni qui riportate si basano su un comunicato stampa di Maximus. Per ulteriori dettagli su Maximus e sulla sua collaborazione con l'IRS, gli interessati possono visitare il sito web dell'azienda.
"In altre notizie recenti, Maximus ha registrato un aumento sostanziale del fatturato del secondo trimestre, che è cresciuto dell'11,7% rispetto all'anno precedente, raggiungendo 1,35 miliardi di dollari. Questo trend positivo ha portato a una revisione al rialzo delle previsioni per l'anno fiscale 2024.
Il segmento dei servizi federali statunitensi dell'azienda ha svolto un ruolo significativo in questa crescita. Maximus ha anche annunciato l'espansione del suo programma di riacquisto di azioni, autorizzando ora fino a 200 milioni di dollari di riacquisti di azioni ordinarie.
In linea con questi sviluppi, Maximus si è assicurata recenti contratti, tra cui un BPA da 70 milioni di dollari con il Dipartimento dell'Energia e un ordine per il BPA per il Customer Support Center dell'OPM. Queste vittorie, insieme all'attenzione dell'azienda per la modernizzazione dell'IT e l'efficienza operativa, dovrebbero alimentare la crescita futura. Nonostante una diminuzione del 7,2% dei ricavi da servizi al di fuori degli Stati Uniti, il rapporto debito/PIL a lungo termine dell'azienda rimane stabile, tra 2x e 3x.
Questi sono i recenti sviluppi di Maximus. Pur continuando a portare avanti le sue iniziative strategiche, la società rimane impegnata a massimizzare il valore per gli azionisti, come dimostrano l'ampliamento del programma di riacquisto di azioni proprie e i solidi risultati del secondo trimestre".
Approfondimenti di InvestingPro
Maximus (NYSE: MMS), con la recente commessa da 87 milioni di dollari da parte dell'IRS, è pronta a crescere. I suggerimenti di InvestingPro suggeriscono che l'utile netto della società dovrebbe crescere quest'anno e gli analisti hanno rivisto al rialzo gli utili per il prossimo periodo. Questo ottimismo è sostenuto dalla solida performance finanziaria dell'azienda, come risulta dalle sue ultime metriche.
Con una capitalizzazione di mercato di 5,32 miliardi di dollari, Maximus è quotata a un rapporto P/E di 22,84, considerato interessante rispetto alla crescita degli utili a breve termine. Il rapporto PEG della società, che misura il prezzo di un'azione rispetto al suo tasso di crescita degli utili, è pari a un interessante 0,63 negli ultimi dodici mesi fino al secondo trimestre del 2024. Ciò indica che il titolo potrebbe essere sottovalutato, date le sue prospettive di crescita.
Gli investitori alla ricerca di rendimenti stabili potrebbero trovare conforto nel sapere che Maximus ha mantenuto il pagamento dei dividendi per 20 anni consecutivi, dimostrando il suo impegno nei confronti degli azionisti. Il rendimento da dividendo a metà del 2024 è pari all'1,38%, completato da una crescita dei dividendi del 7,14% nello stesso periodo. Inoltre, le attività liquide della società superano gli obblighi a breve termine, il che garantisce flessibilità finanziaria e riduce il rischio di liquidità.
Per i lettori che desiderano approfondire la salute finanziaria e le prospettive future di Maximus, sono disponibili altri consigli di InvestingPro, accessibili dalla pagina dedicata: https://www.investing.com/pro/MMS. Attualmente sono disponibili altri 9 consigli su InvestingPro. Per avere pieno accesso a questi approfondimenti, utilizzate il codice coupon PRONEWS24 per ottenere uno sconto extra del 10% su un abbonamento annuale o biennale a Pro e Pro+.
Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.