Martedì scorso, BofA Securities ha modificato l'outlook sulle azioni Instacart (NASDAQ:CART), alzando l'obiettivo di prezzo a 38 dollari dai precedenti 32 dollari e mantenendo un rating neutrale sul titolo. La revisione è il risultato dell'espansione multipla osservata da un anno all'altro nel sottosettore della gig economy.
La decisione di aumentare l'obiettivo di prezzo si basa su una ricalibrazione dei multipli di valutazione. In particolare, il multiplo dell'utile lordo è stato portato a 4 volte da 3 volte, mentre il multiplo dell'EBITDA è stato alzato a 12 volte da 10 volte. La giustificazione dell'aggiustamento si basa sulla performance più ampia del sotto-settore della gig economy, che ha registrato un'espansione delle valutazioni dall'inizio dell'anno.
Nonostante l'aumento del prezzo obiettivo, la valutazione di Instacart da parte di BofA Securities rimane cauta, con multipli fissati a un modesto sconto rispetto a società comparabili negli spazi dell'eCommerce e della gig economy. L'azienda ha notato che la crescita del valore lordo delle transazioni (GTV) di Instacart è inferiore alle medie del settore, che attualmente sono pari a 4,6 volte l'utile lordo e a 13,4 volte l'EBITDA.
L'obiettivo di prezzo aggiornato a 38 dollari riflette un nuovo quadro di valutazione applicato da BofA Securities alla luce dell'evoluzione del panorama di mercato delle aziende della gig economy. Il commento dell'azienda indica un riconoscimento della crescita del settore e della posizione di Instacart al suo interno.
Instacart, quotata al NASDAQ con il codice NASDAQ:CART, è stata soggetta alle stesse dinamiche di mercato che interessano la gig economy in generale. L'aggiustamento di BofA Securities è una risposta diretta a questi cambiamenti del settore e stabilisce un nuovo punto di riferimento per la performance del titolo Instacart nel prossimo futuro.
Approfondimenti di InvestingPro
I recenti dati finanziari di Instacart e il sentiment degli analisti forniscono una visione sfumata della posizione dell'azienda sul mercato. Secondo i dati di InvestingPro, Instacart vanta una notevole capitalizzazione di mercato di 9,82 miliardi di dollari.
In particolare, il margine di profitto lordo dell'azienda negli ultimi dodici mesi, a partire dal quarto trimestre del 2023, si attesta al 74,88%, rafforzando la decisione di BofA Securities di ricalibrare i multipli di valutazione in base al profitto lordo. Questo margine elevato indica una forte capacità di controllare i costi rispetto ai ricavi, il che è un segnale positivo per gli investitori.
I suggerimenti di InvestingPro evidenziano che Instacart detiene più liquidità che debito nel suo bilancio, garantendo stabilità e flessibilità finanziaria. Inoltre, l'azienda dispone di attività liquide che superano gli obblighi a breve termine, garantendo così la possibilità di far fronte alle passività finanziarie immediate.
Gli analisti sono ottimisti sul futuro di Instacart: l'utile netto dovrebbe crescere quest'anno e due analisti hanno rivisto al rialzo gli utili per il prossimo periodo. Ciò si allinea al più ampio sentimento del mercato che ha portato all'espansione dei multipli da un anno all'altro osservata nel sottosettore della gig economy.
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