WALTHAM, Mass. - Xilio Therapeutics, Inc. (NASDAQ: XLO), un'azienda biotecnologica in fase clinica, ha annunciato i dati clinici iniziali della sua sperimentazione di Fase 1C in corso che valuta una nuova combinazione di trattamenti contro il cancro. La sperimentazione coinvolge vilastobart, un nuovo anticorpo anti-CTLA-4, e atezolizumab, un inibitore PD-L1, in pazienti con tumori solidi avanzati. I primi risultati suggeriscono una potenziale attività antitumorale, in particolare nel cancro colorettale microsatellite stabile (MSS CRC) con metastasi epatiche, difficile da trattare, un gruppo che attualmente dispone di opzioni di trattamento limitate.
I dati, che saranno presentati al 39° Congresso Annuale della Society for Immunotherapy of Cancer l'8 novembre 2024 a Houston, Texas, hanno mostrato risposte parziali non confermate in due pazienti con tumori "freddi", tipicamente resistenti alle immunoterapie. Un paziente con MSS CRC ha sperimentato la risoluzione completa di una lesione metastatica epatica, un risultato significativo data la prevalenza e la resistenza delle metastasi epatiche nel MSS CRC.
È stato anche evidenziato il profilo di sicurezza della combinazione di trattamenti, con pazienti che generalmente hanno tollerato bene la terapia e hanno sperimentato eventi avversi immuno-correlati minimi. Non sono stati segnalati eventi avversi correlati al trattamento di Grado 4 o 5, e gli eventi avversi correlati al trattamento più comuni di qualsiasi grado includevano reazioni correlate all'infusione, aumenti di alcuni enzimi epatici e affaticamento.
Sulla base di questi risultati, Xilio ha identificato una dose iniziale raccomandata per la Fase 2 per vilastobart e continua ad arruolare pazienti nell'aumento della dose della Fase 1C. L'azienda prevede di riportare i dati iniziali della sperimentazione di Fase 2 per la combinazione in pazienti con MSS CRC metastatico, inclusi quelli con metastasi epatiche, nel quarto trimestre del 2024.
Sebbene questi risultati siano preliminari e siano necessarie ulteriori ricerche per confermare l'efficacia e la sicurezza del trattamento, la combinazione di vilastobart e atezolizumab potrebbe rappresentare una nuova opzione terapeutica per i pazienti con MSS CRC, una malattia che ha visto un'incidenza crescente, in particolare tra gli adulti più giovani.
Le informazioni in questo articolo si basano su un comunicato stampa di Xilio Therapeutics.
In altre notizie recenti, Xilio Therapeutics è stata messa in guardia per un potenziale delisting dal Nasdaq Global Select Market a causa del prezzo delle sue azioni sceso al di sotto di 1,00 dollaro richiesto. L'azienda biofarmaceutica ha tempo fino al 10 marzo 2025 per riacquistare la conformità assicurando che il prezzo di chiusura dell'offerta raggiunga o superi 1,00 dollaro per azione per dieci giorni lavorativi consecutivi. Se la conformità non viene raggiunta, Xilio potrebbe affrontare procedure di delisting, anche se l'azienda può fare appello a questa decisione.
Gli sviluppi recenti evidenziano anche la perdita netta di Xilio nel secondo trimestre di 14 milioni di dollari, con riserve di cassa di 75 milioni di dollari previste per durare fino al 2025. L'azienda sta concentrando i suoi sforzi clinici su due importanti sperimentazioni, XTX101 e XTX301, con risultati attesi entro la fine dell'anno. TD Cowen ha riaffermato il suo rating Buy su Xilio, segnalando fiducia nella direzione clinica dell'azienda.
Inoltre, Xilio ha annunciato l'aggiunta di Aoife Brennan, M.D., e James Shannon, M.D., al suo consiglio di amministrazione, e ha assicurato circa 11,3 milioni di dollari attraverso un investimento privato che coinvolge Bain Capital Life Sciences e Rock Springs Capital. L'azienda sta anche collaborando con Gilead Sciences per far avanzare il programma XTX301, mentre interrompe lo sviluppo in monoterapia di XTX202 e cerca collaborazioni per il suo avanzamento come terapia combinata. Infine, come misura di riduzione dei costi, Xilio sta riducendo la sua forza lavoro di circa il 21%, prevedendo di incorrere in costi una tantum di circa 1 milione di dollari.
Approfondimenti InvestingPro
L'annuncio recente dei dati clinici di Xilio Therapeutics si allinea con la sua posizione di azienda biotecnologica emergente focalizzata sullo sviluppo di trattamenti innovativi contro il cancro. Secondo i dati di InvestingPro, Xilio ha una capitalizzazione di mercato di 56,7 milioni di dollari, riflettendo il suo status di fase iniziale nel panorama competitivo delle biotecnologie.
Le metriche finanziarie dell'azienda forniscono contesto al suo progresso clinico. Con un fatturato di 2,36 milioni di dollari negli ultimi dodici mesi fino al Q2 2023, Xilio è ancora nelle prime fasi di commercializzazione. Questo è tipico per le aziende biotecnologiche che investono pesantemente in ricerca e sviluppo. Il reddito operativo dell'azienda di -66,7 milioni di dollari nello stesso periodo sottolinea i costi sostanziali associati alle sperimentazioni cliniche e allo sviluppo di farmaci.
I suggerimenti di InvestingPro evidenziano che Xilio "detiene più liquidità che debiti nel suo bilancio", il che è cruciale per finanziare la ricerca in corso e le sperimentazioni cliniche. Questa posizione finanziaria potrebbe fornire all'azienda la pista necessaria per far avanzare i suoi promettenti trattamenti contro il cancro attraverso la pipeline di sviluppo.
Un altro suggerimento rilevante di InvestingPro nota che Xilio sta "bruciando rapidamente la liquidità", il che è comune per le aziende biotecnologiche nella fase di sperimentazione clinica. Questo tasso di consumo di liquidità enfatizza l'importanza dei recenti dati clinici dell'azienda, poiché risultati positivi potrebbero potenzialmente attrarre l'interesse degli investitori o opportunità di partnership per sostenere ulteriori sviluppi.
Per gli investitori interessati a un'analisi più approfondita, InvestingPro offre 7 suggerimenti aggiuntivi per Xilio Therapeutics, fornendo una visione più completa della salute finanziaria e della posizione di mercato dell'azienda.
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