AUBURN HILLS, Michigan - Stellantis NV (NYSE: STLA) ha reso noti i dati di vendita del secondo trimestre del 2024 negli Stati Uniti, rivelando un quadro complesso di crescita di specifici modelli di veicoli nonostante un calo complessivo delle vendite del 21% rispetto all'anno precedente. L'azienda ha registrato un aumento del 4% delle vendite totali negli Stati Uniti rispetto al primo trimestre del 2024.
La Jeep® Wagoneer e la Grand Wagoneer hanno registrato un significativo aumento delle vendite rispetto all'anno precedente, rispettivamente del 107% e del 24%. Inoltre, i modelli Jeep Wrangler, Grand Cherokee e Compass hanno registrato un aumento delle vendite al dettaglio rispettivamente del 24%, 12% e 15% dal primo al secondo trimestre del 2024.
Anche il marchio Ram ha registrato risultati positivi, con un aumento dell'11% delle vendite totali nel trimestre e un notevole incremento del 47% delle vendite di flotte commerciali nello stesso periodo. Le vendite totali del marchio Dodge sono aumentate del 16% dal primo al secondo trimestre, con i modelli Charger, Challenger e Durango in crescita rispettivamente del 52%, 18% e 18%.
Le vendite del marchio Chrysler sono cresciute del 14%, mentre Alfa Romeo ha registrato un aumento del 9% nelle vendite totali del secondo trimestre rispetto al primo trimestre del 2024. Nel secondo trimestre è stata lanciata anche la nuova Fiat 500e, completamente elettrica.
Nel segmento delle auto ibride plug-in, Stellantis ha conquistato quattro dei primi cinque posti nelle vendite negli Stati Uniti, con Jeep Wrangler 4xe, Jeep Grand Cherokee 4xe, Chrysler Pacifica Hybrid e Dodge Hornet che occupano rispettivamente le posizioni uno, due, quattro e cinque.
La Stellains ha anche lanciato il programma "Summer Select Inventory Bonus Cash", che offre fino a 2.000 dollari di cash back su diversi modelli. Inoltre, la Grand Wagoneer S completamente elettrica, presentata il mese scorso, è ora disponibile per le prenotazioni.
Il furgone Ram ProMaster ha registrato un aumento straordinario delle vendite del 373% rispetto al trimestre precedente, mentre il programma Ram Pro One, che fornisce supporto ai clienti delle flotte commerciali, è stato lanciato alla fine del 2023. Ram è stato anche riconosciuto come il marchio numero 1 del settore nello studio sulla qualità iniziale di J.D. Power.
Questo rapporto si basa su un comunicato stampa di Stellantis. Nonostante i risultati contrastanti, l'azienda sta registrando sacche di crescita e rimane concentrata su una strategia multi-energia e su prezzi competitivi per mantenere la quota di mercato e la soddisfazione dei clienti.
In altre notizie recenti, Stellantis NV, il colosso automobilistico nato dalla fusione del Gruppo PSA e di Fiat Chrysler Automobiles, ha ricevuto un rating Market Perform da Bernstein SocGen Group. Nonostante le sfide previste per il 2024, l'azienda è stata riconosciuta per il successo della fusione e la forte presenza globale. Stellantis ha inoltre lanciato la sua strategia "Dare Forward 2030", che segna un significativo spostamento verso l'elettrificazione e le tecnologie ibride.
HSBC ha rivisto il suo obiettivo di prezzo per Stellantis, abbassandolo a 22,00 euro da 23,50 euro, in base alle previsioni di utile operativo rettificato per il periodo 2024-2026. RBC Capital, invece, ha mantenuto il rating Outperform su Stellantis. Questi recenti aggiornamenti riflettono il coinvolgimento attivo della società e degli investitori nell'attuale panorama di mercato.
Le nuove regole dell'amministrazione Biden in materia di risparmio di carburante per camion e SUV, che mirano a una media di 50,4 miglia per gallone entro il 2031, dovrebbero ridurre le sanzioni di conformità per le case automobilistiche, a tutto vantaggio di Stellantis. Inoltre, l'azienda ha annunciato un rimpasto del team esecutivo nell'ambito del piano strategico Dare Forward 2030. Infine, il rappresentante Roger Williams del 25° distretto congressuale del Texas è stato attivo nel mercato azionario, con acquisti in Stellantis.
Approfondimenti di InvestingPro
Stellantis NV (NYSE: STLA) sembra affrontare le sfide dell'industria automobilistica con un bilancio e una proposta di valore strategici, secondo le recenti metriche e i suggerimenti di InvestingPro. Con una capitalizzazione di mercato di 74,91 miliardi di dollari e un robusto rapporto P/E di 3,58 per gli ultimi dodici mesi a partire dal primo trimestre del 2023, l'azienda si posiziona come un attore di primo piano nel settore automobilistico. Il rapporto P/E è particolarmente degno di nota se associato alla crescita degli utili a breve termine della società, il che suggerisce che Stellantis viene scambiata a un multiplo di utili basso.
Un suggerimento di InvestingPro sottolinea che Stellantis viene scambiata a un basso multiplo di valutazione dei ricavi, che, se considerato insieme a una crescita dei ricavi del 5,54% negli ultimi dodici mesi a partire dal primo trimestre 2023, indica che la società riesce a far crescere i propri ricavi mantenendo una valutazione interessante per gli investitori. Inoltre, il dividend yield a metà del 2024 si attesta a un impressionante 6,18%, con una crescita del dividendo del 10,37% negli ultimi dodici mesi a partire dal primo trimestre del 2023, offrendo un significativo ritorno agli azionisti.
Per coloro che desiderano approfondire la salute finanziaria e la posizione di mercato di Stellantis, sono disponibili altri suggerimenti di InvestingPro, che includono approfondimenti sul flusso di cassa, sulla classifica di settore e sulla redditività. Al momento sono disponibili altri 11 suggerimenti su InvestingPro, in grado di offrire una comprensione completa delle prestazioni e delle prospettive dell'azienda. I lettori interessati possono utilizzare il codice coupon PRONEWS24 per ottenere uno sconto fino al 10% sull'abbonamento annuale Pro e sull'abbonamento annuale o biennale Pro+, che consente un'analisi ancora più approfondita e un processo decisionale basato sui dati.
Nel complesso, i dati e i suggerimenti di InvestingPro suggeriscono che Stellantis non solo sta ottenendo buoni risultati in termini di vendite di prodotti e iniziative di mercato, ma anche da un punto di vista finanziario, il che potrebbe essere un segnale rassicurante per gli investitori, nonostante il calo delle vendite riportato.
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