Summit Midstream Partners, LP (NYSE: SMLP), una società in accomandita del Delaware, ha annunciato il completamento di un'importante operazione finanziaria. Lunedì scorso, la società ha adempiuto all'obbligo di riscattare tutti i 209,5 milioni di dollari delle sue obbligazioni senior del 12,00% con scadenza 2026.
Questa mossa arriva dopo che il 7 giugno 2024 Summit Midstream Holdings, LLC e Summit Midstream Finance Corp., società controllate da SMLP, avevano emesso un avviso di riscatto.
Il processo di riscatto ha comportato il deposito dei fondi necessari presso la Regions Bank, il fiduciario delle Notes 2026, per coprire il capitale in circolazione al 101,000% del suo valore, insieme agli interessi maturati e non pagati fino alla data di riscatto del 22 giugno 2024.
A seguito di questo pagamento, l'indenture che regola le Notes 2026 è stata soddisfatta e scaricata e il trustee ha riconosciuto l'adempimento di tali obblighi.
A seguito di questa operazione, gli Emittenti e i garanti delle Obbligazioni 2026 sono stati liberati da qualsiasi impegno residuo ai sensi dell'indenture relativo alle Obbligazioni 2026. Questa azione significa una gestione finanziaria strategica dell'azienda e la conclusione di questo particolare obbligo di debito.
La presente relazione, basata su un comunicato stampa, non costituisce un'offerta di acquisto o un avviso di riscatto delle Obbligazioni 2026 o di altri titoli. Summit Midstream Partners, LP opera nel settore della trasmissione del gas naturale e ha sede a Houston, Texas. Il completamento di questo rimborso potrebbe riflettere gli sforzi della società per gestire il proprio portafoglio di debito e rafforzare la propria posizione finanziaria.
In altre notizie recenti, Summit Midstream Partners ha avviato un'offerta pubblica di acquisto per riacquistare fino a 215 milioni di dollari delle sue obbligazioni 8,500% Senior Secured Second Lien Notes con scadenza 2026. Questa mossa, nota come "Asset Sale Offer", si allinea con l'obbligo della società di riacquistare le obbligazioni con proventi derivanti dalla vendita di attività superiori a 10 milioni di dollari.
Summit Midstream ha invece riportato solidi risultati nel primo trimestre, con un utile netto di 132,9 milioni di dollari e un EBITDA rettificato di 70,1 milioni di dollari. La società ha inoltre completato la vendita delle attività del segmento nord-orientale per circa 700 milioni di dollari e si sta ora concentrando sulle opportunità di fusione e acquisizione nei segmenti delle Montagne Rocciose e del Permiano.
Questi sono gli ultimi sviluppi per Summit Midstream, che è riuscita anche ad assicurarsi un impegno di 75 milioni di piedi cubi al giorno per la stagione di apertura dell'oleodotto Double E. Si prevede che l'azienda raggiunga un intervallo di riferimento per l'EBITDA rettificato proforma tra 170 e 200 milioni di dollari. I cambiamenti strategici di Summit Midstream e la forte performance del 1° trimestre segnalano un periodo di crescita e trasformazione significativa.
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