WALTHAM, Mass. - Syndax Pharmaceuticals (NASDAQ: SNDX) ha stipulato un accordo di finanziamento sintetico di royalty del valore di 350 milioni di dollari con Royalty Pharma (NASDAQ: RPRX), focalizzato sulle vendite nette negli Stati Uniti del farmaco Niktimvo™ (axatilimab-csfr) di Syndax, un trattamento approvato per la malattia del trapianto contro l'ospite cronica (GVHD). Questo accordo finanziario dovrebbe spingere Syndax verso la redditività, con una liquidità proforma che si avvicina agli 800 milioni di dollari al 30.06.2024.
Michael A. Metzger, CEO di Syndax, ha espresso fiducia che la transazione finanzierà le operazioni dell'azienda fino al raggiungimento della redditività, mantenendo al contempo una partecipazione nei profitti di Niktimvo e nel suo potenziale di crescita futuro. Syndax prevede il lancio di Niktimvo negli Stati Uniti non oltre l'inizio del primo trimestre del 2025, in collaborazione con Incyte, che detiene i diritti esclusivi di commercializzazione al di fuori degli Stati Uniti.
Pablo Legorreta, CEO di Royalty Pharma, ha riconosciuto il potenziale di Niktimvo nel trattare le gravi complicazioni della GVHD cronica, una condizione che necessita chiaramente di più opzioni terapeutiche. Secondo i termini dell'accordo, Syndax ha ricevuto un pagamento anticipato di 350 milioni di dollari in cambio di una royalty del 13,8% sulle vendite nette statunitensi di Niktimvo, con i pagamenti delle royalty che cesseranno al raggiungimento di un multiplo di 2,35 volte.
Goldman Sachs & Co. LLC e Cooley LLP hanno agito rispettivamente come consulenti finanziari e legali esclusivi di Syndax, mentre Gibson, Dunn & Crutcher LLP e Dechert LLP hanno fornito consulenza legale a Royalty Pharma.
Niktimvo è un anticorpo anti-CSF-1R first-in-class, co-commercializzato da Syndax e Incyte per il mercato statunitense. Il farmaco è attualmente in fase di studio in combinazione per la GVHD cronica e altre potenziali indicazioni, come la fibrosi polmonare idiopatica.
L'accordo tra Syndax e Royalty Pharma si basa su un comunicato stampa e mira a sostenere i prossimi lanci pianificati e lo sviluppo continuo di Niktimvo e revumenib, un altro farmaco nel pipeline di Syndax. La partnership riflette una mossa strategica per far progredire le opzioni di trattamento per i pazienti affetti da GVHD cronica e potenzialmente migliorare la stabilità finanziaria e la presenza sul mercato di Syndax.
In altre notizie recenti, Royalty Pharma ha riportato un significativo aumento del 12% negli incassi del portafoglio nel secondo trimestre, superando le previsioni di crescita a una cifra alta. L'azienda ha investito 2 miliardi di dollari in nuove transazioni di royalty e ha acquisito royalty su sei terapie. In seguito all'approvazione della FDA di Voranigo, che si prevede guiderà la crescita con potenziali vendite di picco fino a 1 miliardo di dollari, Royalty Pharma ha alzato le sue previsioni per l'intero anno 2024, aspettandosi ora che gli incassi del portafoglio si attestino tra 2,7 miliardi e 2,775 miliardi di dollari.
Nell'ambito delle partnership strategiche, Royalty Pharma ha recentemente stipulato un accordo con Ascendis Pharma che prevede un pagamento anticipato di 150 milioni di dollari in cambio di una royalty del 3% sulle vendite nette statunitensi di Yorvipath, un nuovo farmaco per l'ipoparatiroidismo. A questo è seguito un traguardo con l'approvazione da parte della FDA di un nuovo trattamento per la schizofrenia, Cobenfy, che ha fatto scattare un pagamento di 25 milioni di dollari da Royalty Pharma a PureTech Health come parte di un accordo di royalty precedentemente stabilito.
In termini di note degli analisti, TD Cowen e Goldman Sachs hanno entrambi mantenuto un rating Buy sulle azioni di Royalty Pharma, esprimendo fiducia nell'approccio strategico dell'azienda e nel suo potenziale di crescita sostenibile. Questi recenti sviluppi evidenziano l'impegno continuo di Royalty Pharma nelle partnership strategiche e negli investimenti nello sviluppo di farmaci.
Approfondimenti InvestingPro
Il coinvolgimento di Royalty Pharma (NASDAQ: RPRX) in questo accordo di finanziamento sintetico di royalty da 350 milioni di dollari con Syndax Pharmaceuticals si allinea bene con il suo modello di business di investimento in royalty biofarmaceutiche. Questo accordo potrebbe potenzialmente contribuire alla futura crescita dei ricavi di Royalty Pharma, il che è particolarmente degno di nota considerando che la crescita dei ricavi dell'azienda è stata del -5,24% negli ultimi dodici mesi fino al secondo trimestre del 2024, secondo i dati di InvestingPro.
Nonostante il recente calo dei ricavi, Royalty Pharma mantiene una forte posizione finanziaria. L'azienda vanta un margine di profitto lordo del 55,46% e un impressionante margine di reddito operativo del 42,91% per lo stesso periodo. Questi robusti margini suggeriscono che Royalty Pharma ha la flessibilità finanziaria per impegnarsi in accordi significativi come quello con Syndax.
I suggerimenti di InvestingPro evidenziano che Royalty Pharma "ha aumentato il suo dividendo per 5 anni consecutivi" e sta "negoziando a un basso rapporto P/E rispetto alla crescita degli utili a breve termine". Questi fattori potrebbero attrarre gli investitori focalizzati sul reddito e quelli alla ricerca di potenziale valore nel settore sanitario. L'attuale rendimento del dividendo dell'azienda si attesta al 3,1%, che potrebbe fornire un flusso di reddito costante per gli azionisti mentre attendono la potenziale crescita derivante da accordi come quello con Syndax.
Vale la pena notare che InvestingPro offre 8 suggerimenti aggiuntivi per Royalty Pharma, fornendo agli investitori un'analisi più completa della salute finanziaria e della posizione di mercato dell'azienda.
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