Giovedì Lions Gate Entertainment Corp. (NYSE:LGF-B) ha subito una riduzione dell'obiettivo di prezzo del titolo, ora fissato a 15,00 dollari, rispetto ai precedenti 20,00 dollari. Nonostante la correzione, la società ha mantenuto il rating Buy sul titolo. La riduzione fa seguito alla deludente apertura del film "Borderlands" di Lions Gate, che ha debuttato lo scorso fine settimana e ha ottenuto solo 8,6 milioni di dollari a livello nazionale a fronte di un budget di produzione di 140 milioni di dollari.
La performance deludente di "Borderlands" ha portato a rivedere le aspettative di profitto e perdita a breve termine di Lions Gate. La strategia della società di mitigare i rischi di produzione cinematografica attraverso la prevendita dei diritti internazionali è stata messa in discussione dallo scarso esordio del film. Ciò ha indotto un atteggiamento più conservativo nell'analisi della somma delle parti (SOTP) e una revisione al ribasso delle stime.
Le azioni di Lions Gate hanno chiuso mercoledì a 6,90 dollari, segnando un calo del 29% circa da un anno all'altro, dopo un aumento del 90% circa nel 2023. Nonostante le attuali battute d'arresto, il nuovo obiettivo di prezzo suggerisce una prospettiva sempre positiva.
L'azienda ritiene che il valore intrinseco di Lions Gate vada al di là dei successi o degli insuccessi immediati delle sue uscite, citando la libreria durevole della società e il processo di vendita in corso come fattori che dovrebbero contribuire al suo valore.
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