Giovedì Truist Securities ha modificato l'outlook sulle azioni Target Corp (NYSE:TGT), riducendo l'obiettivo di prezzo del retailer a 153 dollari da 160 dollari, pur mantenendo un rating Hold sul titolo.
La rettifica arriva dopo che Target ha riportato risultati del primo trimestre che hanno soddisfatto le aspettative, ma non le hanno superate, segnando un cambiamento rispetto ai due precedenti trimestri di significativa sovraperformance.
La guidance sulle vendite comparabili di Target dello 0%-2% sia per il secondo trimestre che per l'intero anno è stata evidenziata come preoccupante, in particolare alla luce dei confronti negativi del 4%-5%.
Questa previsione suggerisce che Target potrebbe registrare la peggiore performance biennale dalla Grande Recessione. Truist Securities ha sottolineato che ciò avviene anche se i concorrenti continuano a crescere, il che potrebbe indicare una notevole perdita di quote di mercato per Target.
L'analista ha inoltre rilevato potenziali rischi per i margini di Target, citando le recenti riduzioni di prezzo su articoli acquistati di frequente e l'imminente reintroduzione delle scorte, che potrebbero mettere ulteriormente sotto pressione gli utili.
Nonostante la valutazione apparentemente bassa del titolo ai livelli attuali, l'azienda rimane cauta a causa della mancanza di slancio e dei maggiori rischi per gli utili, il che ha portato alla decisione di abbassare l'obiettivo di prezzo mantenendo il rating Hold.
Approfondimenti di InvestingPro
Mentre gli investitori analizzano l'ultima analisi di Truist Securities su Target Corp (NYSE:TGT), i dati in tempo reale e gli approfondimenti di InvestingPro offrono un ulteriore contesto alla posizione attuale del rivenditore. Nonostante la posizione cauta degli analisti, l'impegno di Target nei confronti dei rendimenti per gli azionisti è evidente, avendo aumentato il dividendo per ben 54 anni consecutivi, a testimonianza della sua resistenza a lungo termine. Inoltre, l'attuale indice di forza relativa (RSI) suggerisce che il titolo è in territorio di ipervenduto, il che potrebbe segnalare una potenziale opportunità di acquisto per gli investitori contrarian.
In termini di parametri finanziari, Target vanta una capitalizzazione di mercato di 66,28 miliardi di dollari e un rapporto P/E di 17,46, il che indica una valutazione che potrebbe essere interessante rispetto alla crescita degli utili a breve termine. Il fatturato dell'azienda negli ultimi dodici mesi, a partire dal primo trimestre del 2025, si attesta a 106,62 miliardi di dollari, nonostante un leggero calo della crescita. È importante notare che il dividend yield di Target rimane robusto, pari al 3,07%, e che il titolo viene scambiato al 78,83% dei massimi delle 52 settimane, sottolineando il potenziale rialzo rispetto ai livelli attuali.
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