Martedì UBS ha modificato il suo obiettivo di prezzo sulle azioni BridgeBio Pharma, puntando ora a un target di 47,00 dollari, in calo rispetto al precedente 51,00 dollari.
Nonostante questo cambiamento, l'azienda continua a raccomandare un rating Buy sul titolo. La revisione arriva in vista dell'imminente pubblicazione da parte di BridgeBio Pharma dell'aggiornamento dei dati di fase 2 a 18 mesi per il suo trattamento dell'acondroplasia, previsto per l'inizio di giugno.
BridgeBio Pharma, quotata al NASDAQ:BBIO, dovrebbe presentare i dati a 12 e 18 mesi dopo l'ultimo aggiornamento dello studio di fase 2 Coorte 5 a ENDO 2023.
In quell'occasione, l'azienda ha riportato una variazione rispetto al basale della velocità di crescita annualizzata (AGV) di +3,38 cm/anno con il trattamento orale a base di infigratinib.
Gli investitori attendono con ansia i nuovi dati, che potrebbero influenzare in modo significativo l'andamento delle azioni della società. Un aumento dell'AGV superiore a +2,5 cm/anno potrebbe potenzialmente portare a un notevole aumento del prezzo delle azioni di BridgeBio, stimato tra il 10% e il 30%.
Al contrario, se l'aumento dell'AGV è inferiore a +2 cm/anno ma supera comunque i +1,35 cm/anno dello studio di fase 3 della concorrente BioMarin Pharmaceutical, il titolo BridgeBio potrebbe subire un calo compreso tra il 10% e il 20%.
Anche l'impatto sulle azioni di BioMarin Pharmaceutical, alla luce dei prossimi dati di BridgeBio, è oggetto di speculazione. In uno scenario in cui BridgeBio riporta un aumento significativo dell'AGV, le azioni di BioMarin potrebbero scendere del 5%-15% circa.
Se l'aumento dell'AGV di BridgeBio è modesto, il titolo BioMarin potrebbe diminuire del 5% o potenzialmente guadagnare fino al 10%, a seconda delle specifiche dei dati rilasciati.
Approfondimenti di InvestingPro
Mentre BridgeBio Pharma (NASDAQ:BBIO) si avvicina all'aggiornamento dei dati critici per il suo trattamento dell'acondroplasia, gli investitori dovrebbero notare che gli analisti prevedono una crescita delle vendite per l'anno in corso, che potrebbe essere un fattore positivo per il titolo. Con due analisti che hanno rivisto al rialzo gli utili per il prossimo periodo, il sentimento del mercato sembra essere cautamente ottimista. Nonostante gli analisti non si aspettino che l'azienda sia redditizia quest'anno, l'elevato rendimento di BridgeBio nell'ultimo anno, con un rendimento totale del 103,2%, suggerisce che il titolo è stato remunerativo per gli investitori che lo hanno detenuto in questo periodo.
I dati di InvestingPro mostrano che BridgeBio Pharma ha una capitalizzazione di mercato di 5,23 miliardi di dollari e una crescita significativa dei ricavi del 181,05% negli ultimi dodici mesi a partire dal primo trimestre 2024. Il margine di profitto lordo della società si attesta a un impressionante 98,91% per lo stesso periodo. Tuttavia, con un rapporto P/E negativo di -8,73 e un rapporto P/E rettificato di -9,85, la valutazione riflette le preoccupazioni del mercato sulla redditività.
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