LONDRA,/PARIGI (Reuters) - La Gran Bretagna ha annunciato di aver siglato un accordo per la fornitura di un massimo di 60 milioni di dosi di un potenziale vaccino contro il Covid-19 sviluppato da Sanofi (PA:SASY) e GlaxoSmithKline (Gsk), in quello che è il quarto accordo raggiunto dal Paese sul tema vaccini.
Nessun vaccino è stato ancora approvato per il trattamento o la prevenzione del Covid-19, la malattia respiratoria causata dal coronavirus che ha ucciso oltre 659.000 persone e innescato una crisi economica a livello mondiale.
I termini finanziari dell'accordo non sono stati resi noti. Sanofi e Gsk, che hanno unito gli sforzi per la prima volta in aprile, hanno confermato in un comunicato che l'approvazione normativa per il vaccino da loro prodotto potrebbe essere ottenuta entro la prima metà del 2021 qualora i dati clinici fossero positivi.
La Gran Bretagna ha iniziato presto a muoversi per finalizzare accordi per la fornitura di vaccini e i ministri britannici hanno sottolineato l'importanza di accaparrarsi la fornitura di una serie di vaccini candidati.
La scorsa settimana Londra ha siglato accordi per 30 milioni di dosi del vaccino sperimentale BioNTech/Pfizer e un accordo di massima per 60 milioni di dosi del vaccino Valneva.
Ciò ha fatto seguito a un accordo precedentemente annunciato con AstraZeneca per la produzione di 100 milioni di dosi di un potenziale vaccino, sviluppato dal gruppo in collaborazione con l'università di Oxford.
Senza un vaccino efficace contro il Covid-19 ancora sviluppato, la Gran Bretagna ha al momento 250 milioni di dosi potenzialmente disponibili.
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