TOKYO (Reuters) - Toyota, sponsor dei Giochi olimpici di Tokyo 2020, non presenterà uno spot pubblicitario legato alle Olimpiadi a causa dello scarso sostegno di cui la manifestazione gode tra l'opinione pubblica, con due terzi dei giapponesi che dubitano che i Giochi possano tenersi in maniera sicura durante la pandemia.
È quanto riportato dai media locali.
Akio Toyoda, Ceo di Toyota Motor Corp, non parteciperà alla cerimonia di apertura, come comunicato dal quotidiano Yomiuri.
Toyota non ha immediatamente risposto a una richiesta di commento.
Circa 60 società giapponesi che hanno speso oltre 3 miliardi di dollari di diritti di sponsorizzazione per i Giochi del 2020 rinviati a quest'anno si trovano ora a dover decidere se legare i propri marchi o meno a un evento che finora non è riuscito a vincere il sostegno dell'opinione pubblica.
Due terzi dei giapponesi dubitano che il Paese possa riuscire a ospitare le Olimpiadi in sicurezza mentre si abbatte sul Paese una nuova ondata di contagi da Covid, come emerge da un sondaggio pubblicato dal quotidiano Asahi ad appena quattro giorni dalla cerimonia di apertura a Tokyo.
I funzionari dei Giochi hanno riportato ieri la notizia del primo caso di Covid-19 tra i partecipanti nel villaggio degli atleti di Tokyo, dove dovrebbero soggiornare 11.000 sportivi nel corso della competizione. Dal 2 luglio gli organizzatori di Tokyo 2020 hanno dato la notizia di 58 casi positivi tra atleti, funzionari e giornalisti.
(Tradotto in redazione a Danzica da Michela Piersimoni, in redazione a Roma Stefano Bernabei, michela.piersimoni@thomsonreuters.com, +48 587696616)