Investing.com - I mercati asiatici sono stati misti nella giornata di lunedì, la Cina ha introdotto misure di inasprimento monetario, mentre sulla piazza di Tokyo ha pesato la preoccupazione per l'impatto sui profitti societari per le calamità naturali del mese scorso.
Durante la fase finale degli scambi asiatici, l’indice Hang Seng di Hong Kong ha segnato +0,2%, il Kospi Composite della Corea del Sud ha perso lo 0,35%, mentre in Giappone il Nikkei 225 in calo dello 0,1%.
La Banca Popolare della Cina ha annunciato domenica che alzerà le riserve obbligatorie per i finanziatori per la quarta volta nel 2011, nel tentativo di contenere l'inflazione e raffreddare la propria economia in rapida crescita.
A Hong Kong, le azioni del settore finanziario sono scese in seguito alla diffusione della notizia. Le azioni China Construction Bank hanno perso lo 0,6%, la Bank of China di Hong Kong ha visto un crollo dello 0,55%, mentre il più grande gruppo finanziario cinese, Industrial and Commercial Bank of China, ha perso l’1,2%.
Gli esportatori giapponesi hanno influito sulla discesa del Nikkei, lo yen è avanzato nei confronti del dollaro e dell'euro, minando alle prospettive per i proventi da esportazione. Il gigante dell’elettronica di consumo Sony ha visto un crollo dell’1%, i titoli Canon, principale produttore di fotocamere digitali, sono scesi dello 0,95%, mentre le quote Nissan hanno perso lo 0,85%.
Nel frattempo, le azioni Tokyo Electric Power Company hanno perso lo 0,2% dopo aver delineato un piano da sei a nove mesi per adeguare il suo impianto nucleare di Fukushima Daiichi colpito e attualmente in arresto.
In Giappone, il terzo operatore wireless,0 Softbank è crollato dell’1,8% dopo che Goldman Sachs ha declassato il titolo.
In Australia l’indice ASX/200 ha segnato +0,45%, le azioni di Woolworths, gigante della grande distribuzione, è salito dell’1,5% dopo aver dichiarato che le vendite del terzo trimestre sono salite del 5,1% a 13,56 miliardi di dollari australiani, in quanto la domanda presso i supermercati ha contrastato il calo delle entrate della catena Big W discount.
Intanto le previsioni per i mercati azionari europei sono state negative. I futures Euro Stoxx 50 hanno indicato un calo dello 0,15%, i futures francesi CAC 40 hanno segnato -0,12%, i futures FTSE 100 hanno perso lo 0,08%, mentre in Germania i futures DAX hanno perso lo 0,06%.
Nel corso della giornata, la zona euro rilascerà i dati sulla fiducia dei consumatori, mentre negli Stati Uniti ad Atlanta, è atteso l’intervento in duie diversi eventi del presidente della Federal Reserve Bank di Dallas, Richard Fisher.
Durante la fase finale degli scambi asiatici, l’indice Hang Seng di Hong Kong ha segnato +0,2%, il Kospi Composite della Corea del Sud ha perso lo 0,35%, mentre in Giappone il Nikkei 225 in calo dello 0,1%.
La Banca Popolare della Cina ha annunciato domenica che alzerà le riserve obbligatorie per i finanziatori per la quarta volta nel 2011, nel tentativo di contenere l'inflazione e raffreddare la propria economia in rapida crescita.
A Hong Kong, le azioni del settore finanziario sono scese in seguito alla diffusione della notizia. Le azioni China Construction Bank hanno perso lo 0,6%, la Bank of China di Hong Kong ha visto un crollo dello 0,55%, mentre il più grande gruppo finanziario cinese, Industrial and Commercial Bank of China, ha perso l’1,2%.
Gli esportatori giapponesi hanno influito sulla discesa del Nikkei, lo yen è avanzato nei confronti del dollaro e dell'euro, minando alle prospettive per i proventi da esportazione. Il gigante dell’elettronica di consumo Sony ha visto un crollo dell’1%, i titoli Canon, principale produttore di fotocamere digitali, sono scesi dello 0,95%, mentre le quote Nissan hanno perso lo 0,85%.
Nel frattempo, le azioni Tokyo Electric Power Company hanno perso lo 0,2% dopo aver delineato un piano da sei a nove mesi per adeguare il suo impianto nucleare di Fukushima Daiichi colpito e attualmente in arresto.
In Giappone, il terzo operatore wireless,0 Softbank è crollato dell’1,8% dopo che Goldman Sachs ha declassato il titolo.
In Australia l’indice ASX/200 ha segnato +0,45%, le azioni di Woolworths, gigante della grande distribuzione, è salito dell’1,5% dopo aver dichiarato che le vendite del terzo trimestre sono salite del 5,1% a 13,56 miliardi di dollari australiani, in quanto la domanda presso i supermercati ha contrastato il calo delle entrate della catena Big W discount.
Intanto le previsioni per i mercati azionari europei sono state negative. I futures Euro Stoxx 50 hanno indicato un calo dello 0,15%, i futures francesi CAC 40 hanno segnato -0,12%, i futures FTSE 100 hanno perso lo 0,08%, mentre in Germania i futures DAX hanno perso lo 0,06%.
Nel corso della giornata, la zona euro rilascerà i dati sulla fiducia dei consumatori, mentre negli Stati Uniti ad Atlanta, è atteso l’intervento in duie diversi eventi del presidente della Federal Reserve Bank di Dallas, Richard Fisher.