Con la correzione di ieri del 15% la criptovaluta è in perdita di oltre il 50% da inizio anno e del 70% dal massimo del 2017: e il suo nuovo decennio sembra essere partito con la retromarcia
Il bitcoin ha da poco spento le sue prime 10 candeline, essendo partito il 31 ottobre 2008. Peccato che il suo nuovo decennio sia partito con la retromarcia. E sono in molti a chiedersi quale possa essere il suo futuro. Facciamo insieme un ripasso generale per cercare di capire come stanno le cose e quali siano le prospettive. Il bitcoin è una valuta elettronica basata sulla tecnologia blockchain che permette di crittografare e registrare un sistema di pagamento completamente anonimo eseguito su un libro mastro decentralizzato senza l’ausilio di una banca centrale o, più in generale, del sistema finanziario standard.
DUEMILA CRIPTOVALUTE IN CIRCOLAZIONE
Oggi ci sono in circolazione oltre 2.000 criptovalute, la maggior parte delle quali è destinata a fallire e diventerà inutile, secondo Barry Silbert, amministratore delegato del Digital Currency Group, mentre ci sono già quasi 1.000 criptomonete inutilizzate, che hanno fallito prima del lancio o sono cessate senza alcuna operazione, secondo le ultime stime di mercato. Ma la prima valuta digitale, il bitcoin, è ancora forte: dal valore di 1 centesimo di dollaro iniziale, un singolo bitcoin ha raggiunto quasi $ 20.000 a dicembre 2017...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge