Di Marco Oehrl
Investing.com - Con un brillante rally il Bitcoin è finalmente riuscito a liberarsi dalle perdite del crollo di FTX, che ha fatto crollare il BTC/USD al minimo di 15.501 dollari l'11 novembre.
Mentre venerdì il prezzo di chiusura giornaliero di 19.927 dollari aveva già portato a testare la soglia psicologica dei 20.000 dollari, sabato è stata testata la resistenza della soglia psicologica dei 21.000 dollari. Dopo la correzione di domenica, oggi si è formato un nuovo massimo intermedio a 21.414 dollari.
Il Bitcoin Fear and Gread Index è in procinto di passare in territorio neutrale con un valore di 45, che riflette il sentimento positivo del mercato. Domenica, l'indice del sentiment ha raggiunto questa zona importante quando ha toccato il livello più alto dall'inizio di aprile dello scorso anno con una lettura di 52.
Peter Brandt, trader di grande esperienza, vede sui grafici settimanali e mensili la formazione di un testa e spalle inverso, e prevede un aumento a breve termine fino a 25.000 dollari, da dove si verificherà una correzione al ribasso e un retest della neckline per la formazione del grafico che prevede. La neckline si troverebbe a 18.387 dollari se si verificasse effettivamente la formazione di testa e spalle inversa di cui ha parlato.
A più lungo termine, Brandt prevede che il bitcoin raggiungerà i 50.000 dollari quest'anno, prima di superare il magico traguardo dei 100.000 dollari nel 2024. Brandt, che nelle precedenti previsioni ha ripetutamente sottolineato che il fondo sarà raggiunto al più tardi a 13.000 dollari, non si aspetta più che questo livello venga effettivamente raggiunto.
Come riporta Bloomberg, il Bitcoin è già salito di oltre il 28% a gennaio, il miglior inizio d'anno mai registrato dopo quello del gennaio 2020, quando è salito del 31% poco prima dello scoppio della pandemia.
L'aumento degli asset più rischiosi, come le criptovalute, sembra essere legato al fatto che il mercato sta valutando la fine della politica monetaria restrittiva della Fed, sebbene la banca centrale statunitense abbia recentemente ribadito che i tassi di interesse rimarranno elevati per un periodo più prolungato,
L'ex membro della SEC John Reed Stark, invece, la pensa diversamente e ritiene che la recente impennata del prezzo del Bitcoin sia dovuta "alla manipolazione del mercato" cita un'analisi di Forbes, che mostra come il 51% del volume di scambi giornalieri sulle 157 borse cripto studiate "non sia reale."
Indicatori tecnici di prezzo
Il Bitcoin sta attualmente registrando un guadagno dello 0,77% al cambio BTC/USD di 20.781 dollari, mentre il guadagno settimanale è del 22,73%.
La criptovaluta ha raggiunto oggi un nuovo massimo intermedio a 21.414 dollari, da cui ha iniziato una correzione al ribasso sotto la pressione di condizioni di ipercomprato (RSI a 85). Il ritracciamento Fibo del 23,6% fornisce un supporto a 20.018 dollari, rafforzato dal livello psicologico di 20.000 dollari.
Una chiusura giornaliera al di sotto di questo livello favorirebbe un'estensione della correzione al ribasso verso il ritracciamento Fibo del 38,2% di 19.155 dollari.
Finché la MA a 200 giorni di 19.524 dollari non verrà violata in modo duraturo, le prospettive a medio termine rimangono positive.
Se il massimo intermedio di 21.414 dollari verrà superato, l'attenzione si sposterà sull'espansione del 123,6% di Fibo a 22.809 dollari dopo aver superato il livello psicologico di 22.000 dollari.