Di Senad Karaahmetovic
Celsius Network, ta i leader dei prestiti di criptovalute, ha sospeso i prelievi lunedì, citando "condizioni di mercato estreme". Questa mossa arriva dopo che il mercato delle criptovalute è sceso sotto i 1.000 miliardi di dollari durante il fine settimana.
Celsius, uno dei nomi più importanti nello spazio dei prestiti di criptovalute, offre prodotti fruttiferi ai clienti che depositano i loro asset di criptovalute e fornisce servizi di prestito di criptovalute.
Lo scorso novembre il prestatore di criptovalute si è assicurato 750 milioni di dollari da un gruppo di investitori, tra cui il secondo fondo pensione più grande del Canada. La valutazione della startup è salita a 3,25 miliardi di dollari dopo la raccolta dei fondi.
Celsius ha pubblicato un post sul blog in cui afferma di aver congelato i prelievi di criptovalute e messo in pausa i conti di trasferimento "per stabilizzare la liquidità e le operazioni mentre adottiamo misure per preservare e proteggere le attività".
"Stiamo adottando questa azione oggi per mettere Celsius in una posizione migliore per onorare, nel tempo, i suoi obblighi di prelievo".
La decisione rappresenta una vera e propria inversione per Celsius dopo la crescita eccezionale dello scorso anno, spinta dai tassi di interesse bassi e dalla forte espansione del mercato delle cripto.
Il Bitcoin e gli altri asset di crypto hanno visto un brusco calo durante il fine settimana, con la principale criptovaluta mondiale al di sotto dei 24.000 dollari lunedì, mentre gli investitori hanno abbandonato gli asset rischiosi.
Il selloff ha spazzato via oltre 200 miliardi del mercato delle crypto, portando la capitalizzazione di mercato sotto i 1.000 miliardi di dollari per la prima volta dal febbraio 2021.
Il calo dei prezzi delle cripto è giunto dopo ci dati facendo seguito ai dati di venerdì che hanno mostrato o che l’IPC USA ha registrato il maggiore aumento annuo dal dicembre 1981, come hanno mostrato i dati di venerdì. Dalla Fed ci si attende un nuovo aumento dei tassi di interesse di altri 50 punti base questo mercoledì, dopo gli aumenti di 75 punti base già decisi da marzo.