Investing.com - I prezzi delle criptovalute salgono questo mercoledì, malgrado il Bitcoin abbia registrato il mese in discesa peggiore degli ultimi sette anni a dicembre.
Il Bitcoin sale del 2,2% a 3.825,30 dollari sull’indice di Investing.com alle 8:11 ET (13:11 GMT), dopo aver chiuso a 3.689 dollari il 31 dicembre, con un crollo del 13% sul mese. È stato il mese peggiore dal novembre 2011.
Il Bitcoin ha chiuso con un tonfo di quasi il 70% nel 2018 e resta al di sotto del livello di 4.000 dollari. Le monete digitali sono scese in picchiata verso la fine dell’anno, nei timori per l’aumento dei controlli da parte degli enti regolatori e per la volatilità.
In generale tutte le criptovalute sono al rialzo, con la capitalizzazione di mercato a 131 miliardi di dollari al momento della scrittura dai 125 miliardi di ieri.
L’Ethereum, o Ether, segna un’impennata del 9% a 150,60 dollari e il Litecoin si attesta a 32,231 dollari, schizzando del 5% mentre il token XRP schizza del 3,4% a 0,36430 dollari.
Nel frattempo, il Regno Unito sta indagando su 18 compagnie coinvolte nelle vendite di monete digitali, secondo il Financial Times. La Financial Conduct Authority non ha rivelato i nomi delle compagnie, ma ha reso noto che sono sospettate di irregolarità sul mercato. Un’altra decina di compagnie ha ricevuto notifiche per sospette truffe di investimento.
A novembre la FCA aveva aperto le indagini su 67 compagnie legate ad offerte iniziali di valute digitali. In base alle ultime notizie, 49 casi sono stati chiusi e su 39 sono state inviate avvertenze ai consumatori.
Intanto, la Reserve Bank of India (RBI) ha cambiato idea sul lancio di una moneta digitale dopo l’inasprimento dei controlli sulle piazze di criptovalute, secondo quanto riportato ieri da Hindu Business Line.
“Il governo non è più interessato ad una moneta digitale. Pensa che sia troppo presto persino per prenderla in considerazione”, scrive Hindu Business Line citando una fonte anonima.