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Cripto: fallisce il colosso del mining Core Scientific, -75% sul Nasdaq

Pubblicato 22.12.2022, 10:18
© Reuters.

Di Alessandro Albano 

Investing.com - L'inverno delle criptovalute ha fatto un'altra vittima. Core Scientific Inc (NASDAQ:CORZ), uno dei principali miner al mondo di Bitcoin, ha presentato istanza di fallimento secondo il Chapter 11 presso il Tribunale del Texas. 

Dopo la dichiarazione di insolvenza, il titolo è crollato del 75% sul Nasdaq crollando sotto i 19 milioni di dollari di market cap rispetto ai $4,3 miliardi del giugno 2021. 

La stessa società, che rappresenta circa il 10% della potenza complessiva del Btc, ha fatto sapere di essere in "una crisi di liquidità e di performance operativa a causa del prolungato declino del prezzo del bitcoin e dall'aumento dei costi dell'energia elettrica", con un debito compreso "tra 1 miliardo e 10 miliardi di dollari". 

Oltre a questo hanno contruibuito al crash anche "l'aumento del tasso di hash della rete globale di bitcoin", un termine utilizzato per descrivere la potenza di calcolo di della rete Bitcoin. 

Secondo il documento presentato alle autorità Usa, sono 5.000 i creditori del colosso del mining con cui la società ha avviato i colloqui per un restructuring del debito già a partire dal mese di ottobre per arrivare al momento attuale con la dichiarazione di bankruptcy.

Come confermano gli atti giudiziari, Core Scientific ha registrato una perdita netta di 434,8 milioni di dollari nel secondo trimestre con liquidità disponibile di appena $4 milioni al momento della dichiarazione di fallimento.

Stando a quanto riportato dalla Cnbc, la società sta ancora generando un flusso di cassa positivo, ma la liquidità "non è sufficiente a ripagare il debito di finanziamento per le attrezzature che aveva in leasing".

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Secondo una fonte citata dall'emittente finanziaria, la società non sarà liquidata ma continuerà a operare normalmente, e al tempo stesso cercherà di raggiungere un accordo con i creditori di titoli senior che rappresentano la maggior parte del debito della società.

Un crash, questo, che va ad aggiungersi agli innumerevoli fallimenti che hanno coinvolto exchange, broker e società di estrazione del mondo cripto e che nel solo 2022 ha visto un trilione di dollari di capitalizzazione spazzati via dal mercato. 

Ultimi commenti

Crypto: una peste che stiamo debellando…. La loro Carbon Foot Print è in grado di oscurare la luce solare per millenni….. 🤣🤣🤣🤣
Crypto "sole"
Fine del cinema!
Bene
prossimo Coinbase ?
Il prossimo e Binance !
  se fallisce binance vuol dire tutto il mondo cripto...
c'è qualcosa che non torna, perche nel premarket sta facendo segnare +70%
Speculazione... Molte altre volte società in fallimento hanno fatto + 100% - +200% ed oltre dopo il crollo iniziale per poi crollare di nuovo
Sta facendo un + 70 rispetto alla chiusura di ieri!!!! SVEGLIA! Ha chiuso a 5 centesimi…
ehhh la matematica!
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