La nuova indagine sulla criminalità informatica dell'Europol ha rilevato che il Bitcoin (BTC) rimane la criptovaluta più popolare negli usi illeciti, ma si prevede un aumento della popolarità di altcoin anonime come Zcash (ZEC) e Monero (XMR). L'Internet Organised Crime Threat Assessment (IOCTA), giunto ormai alla quinta edizione, è stato pubblicato ieri, 18 settembre.
Secondo Europol, anche se la quota di mercato del Bitcoin è scesa fino ad arrivare al "35% nell'inizio del 2017", è rimasta la criptovaluta più comunemente "incontrata" nelle indagini sulla criminalità informatica in tutta l'Unione Europea.