Secondo quanto riportato dal sito di notizie South China Morning Post, la società di cybersecurity Cuvepia ha dichiarato di aver rilevato oltre 30 attacchi informatici diretti a persone in possesso di criptovalute, attribuiti ad hacker nordcoreani.
Kwon Seok-Chul, CEO dell'azienda sudcoreana, ha affermato che il nuovo obiettivo dei presunti attacchi informatici della Corea del Nord "sono semplici utenti che investono in criptovaluta". Ha poi aggiunto che molti dei casi non sono probabilmente stati rilevati, e che potrebbero esserci stati ben oltre 100 attacchi.