Il 23 marzo, l'hash rate di Bitcoin (BTC) ha raggiunto un massimo storico di 398 milioni di TH/s: gli analisti ipotizzano che i miner stiano iniziando a riaccendere i loro impianti, ora che il prezzo di BTC è aumentato.
Secondo YCharts, da allora l'hash rate del network è leggermente diminuito a 344,63 milioni di TH/s; una cifra comunque decisamente maggiore rispetto ai 178,77 milioni di TH/s di un anno fa.
In un post del 26 marzo, Sam Wouters, Research Analyst presso River Financial, ha ipotizzato che l'incremento dell'hash rate sia legato al ritorno in funzione di dispositivi fino a questo momento disattivati, all'avvio di nuove strutture e alla ricerca di fonti d'energia a basso costo da parte degli imprenditori: