In un notevole rimbalzo rispetto alla precedente flessione, Chainlink, una rete decentralizzata di oracoli costruita sulla piattaforma Ethereum, ha visto la sua criptovaluta nativa, LINK, salire di oltre il 35% nell'ultimo mese. La rete, che facilita il trasferimento sicuro di dati tra sistemi off-chain e on-chain attraverso contratti intelligenti, è stata co-fondata da Sergey Nazarov e Steve Ellis nel 2017.
LINK, che ha iniziato con un prezzo di offerta iniziale di monete (ICO) di soli 0,11 dollari, ha raggiunto un massimo storico di 52,88 dollari il 9 maggio 2021. Nonostante sia attualmente scambiato intorno ai 12 dollari, con un calo di quasi il 78% rispetto al suo picco, il token ha mostrato segni di ripresa con una crescita significativa del 43% nel solo mese di ottobre 2023.
Questa recente crescita di LINK ha lasciato intendere che, l'ultimo giorno di ottobre, un modello di triangolo ascendente sul grafico orario ha individuato un potenziale breakout del prezzo. Sebbene LINK abbia subito un calo di circa il 5% il giorno successivo, ha ripreso rapidamente slancio e ha superato la soglia dei 10 dollari.
L'attuale offerta in circolazione di LINK è pari a 556,8 milioni di dollari, con una capitalizzazione di mercato completamente diluita di 10,8 miliardi di dollari. Il crescente interesse per Chainlink si riflette anche nei dati di Google (NASDAQ:GOOGL) Trends, che indicano un potenziale di crescita futura sostenuto. Per raggiungere l'obiettivo degli investitori di 50 dollari, il token richiederebbe un aumento di circa cinque volte rispetto al suo valore attuale, un obiettivo che potrebbe richiedere anni per essere raggiunto date le attuali condizioni di mercato.
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