Di Dhirendra Tripathi
Investing.com – MicroStrategy (NASDAQ:MSTR) cala dell’8% questo lunedì, sui timori delle posizioni in Bitcoin detenute dell’azienda, dopo il nuovo giro di vite della Cina sulle cripto.
L’azienda ha pubblicato un comunicato stamane in cui dichiara dui possedere circa 105.085 bitcoin, acquistati per $2,74 miliardi ad un prezzo medio d’acquisto di $26.080, tasse e spese incluse. La sussidiaria MacroStrategy LLC possiede, invece circa 92.079 monete digitali.
Secondo il Global Times, molte siti di mining di Bitcoin nella provincia cinese di Sichuan, una delle basi di mining più importanti della Cina, sono state chiuse a causa della nuova stretta del governo contro l'estrazione delle cripto valute.
La provincia di Sichuan è la seconda provincia di mining della Cina ed il paese rappresenta più della metà della produzione globale di bitcoin.
L’azienda è uno dei maggiori investitori corporate in bitcoin, con diversi miliardi di dollari investiti, con le notizie sull'azione cinese hanno che fatto scendere i prezzi delle valute digitali durante il weekend.
Il Bitcoin ha esteso le perdite del weekend ed è sceso del 4% a circa 32.500 dollari. L’Ethereum ha perso il 5% mentre il Dogecoin ha ceduto il 13%. A Wall Street, Coinbase (NASDAQ:COIN) perde il 3%.