NEW YORK - Le azioni di Icahn Enterprises L.P. (NASDAQ:IEP) sono crollate dell'8,4% nel pre-market di venerdì dopo che la società di investimento ha riportato utili del terzo trimestre inferiori alle stime e ha annunciato un taglio del 50% della sua distribuzione trimestrale.
La società ha riportato un utile per azione rettificato del terzo trimestre di $0,05, ben al di sotto delle aspettative degli analisti di $0,21. I ricavi sono stati pari a $2,8 miliardi, leggermente superiori alla stima di consenso di $2,7 miliardi.
In un importante cambiamento di rotta, Icahn Enterprises ha tagliato la sua distribuzione trimestrale da $1,00 a $0,50 per unità di deposito, citando la necessità di mantenere liquidità per nuove opportunità di investimento. Con il payout ridotto, la distribuzione offre ancora un rendimento annuo di circa il 16% basato sull'attuale prezzo delle azioni.
"Raramente ho visto un mercato azionario con valutazioni così estreme - con alcune società che vengono scambiate a premi ingiustificabili e altre che sono massicciamente sottovalutate", ha dichiarato il presidente Carl Icahn in una nota. "Queste situazioni di sottovalutazione hanno creato grandi opportunità per gli attivisti."
La società ha riportato un utile netto attribuibile a IEP di $22 milioni per il terzo trimestre, un miglioramento rispetto alla perdita di $6 milioni dello stesso periodo dell'anno scorso. Tuttavia, l'EBITDA rettificato è sceso a $183 milioni dai $243 milioni dell'anno precedente.
Icahn ha osservato che la società disponeva di circa $2,3 miliardi in liquidità e mezzi equivalenti al 31.10.2023 per perseguire nuovi investimenti. Ha affermato che una di queste opportunità è CVR Energy, per la quale Icahn Enterprises intende lanciare un'offerta pubblica di acquisto per ulteriori azioni.
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