MILANO, 23 ottobre (Reuters) - Piazza Affari arriva in lieve calo al giro di boa di metà seduta incerta sulla direzione da prendere. Scarse indicazioni arrivano anche dall'andamento dei futures sugli indici di Wall Street alimentando ulteriore incertezza dopo che il rally dell'avvio è stato subito vanificato dalle immediate prese di beneficio.
Confermano il recupero alcun industriali tra cui Fiat, mentre tra i principali responsabili della flessione dell'indice principale della borsa milanese è il calo di Unicredit, al quarto giorno di perdite.
"E' un normale movimento di storno. I dati macro europei hanno sono stati in genere positivi ma non hanno spinto il mercato. Probabilmente si aspetta l'intervento del presidente della Fed, Bernanke, nel pomeriggio e i risultati di Microsoft per modificare l'andamento", commenta un trader. "Il mercato ha voglia di stornare ed è più prudente, intimorito. Ci sono poche idee", aggiunge un altro operatore.
Alle 13,15 circa l'indice FTSE Mib <.FTMIB> è in calo dello 0,12%, l'AllShare <.FTITLMS> dello 0,19%. Il MidCap <.FTITMC> avanza dello 0,11%. Volumi per 1,5 miliardi di euro circa.
* Si rafforza FIAT
"L'incremento è interamente dovuto a una maggiore valutazione di Fiat 'core' (senza Chrysler)", spiega la banca d'affari che ha alzato la valutazione della sola Fiat a 9,5 da 8,3 euro.
* Sul fronte opposto UNICREDIT
"Le dichiarazioni di Profumo hanno spaventato tutto il settore già ieri", dice un trader. "Il comparto è stato tra i principali protagonisti della ripresa e se adesso riprende fiato ci sta", aggiunge.
Relativamente ai conti "ci si aspetta una debolezza particolare sul margine di interese, anche se questo vale per tutte le banche", dice un'operatrice.
* Debolezza anche su BANCO POPOLARE
* Rimane tonica LOTTOMATICA
* Bene anche PARMALAT
* Misti gli energetici: deboli le utility mentre la
petrolifera SAIPEM
* Fuori dal paniere principale scivola TISCALI
* Ben comprata GEMINA
"A spingere maggiormente il titolo è l'idea che Changi possa acquistare i titoli anche sul mercato", come scritto dal quotidiano oggi, commenta un trader.