Investing.com - I futures del gas naturale subiscono un’impennata e si staccano dal minimo di oltre tre anni questo giovedì, dopo i dati che hanno mostrato che le scorte di gas naturali sono aumentate meno del previsto la scorsa settimana.
Il gas naturale con consegna a dicembre sul New York Mercantile Exchange schizzano di 7,1 centesimi, o del 3,07% a 2,369 dollari per milione di BTU negli scambi della mattinata statunitense. Il prezzo si è attestato a 2,347 dollari prima della pubblicazione dei dati sulle scorte.
Nel report settimanale sulle scorte di gas naturale della U.S. Energy Information Administration si legge che le scorte sono aumentate di 63 miliardi di piedi cubici nella settimana terminata il 23 ottobre, meno dei 69 miliardi previsti.
La settimana precedente, le scorte sono aumentate di 81 miliardi di piedi cubici, mentre nella stessa settimana dello scorso anno è stato registrato un incremento di 87 miliardi di piedi cubici; la media quinquennale è di un aumento di 81 miliardi di piedi cubici.
Le scorte totali di gas naturale relative alla scorsa settimana ammontano a 3,877 mila miliardi di piedi cubici. Le scorte superano di 409 miliardi di piedi cubici quelle dello stesso periodo dello scorso anno e di 153 miliardi la media quinquennale di 3,724 mila miliardi di piedi cubici per questo periodo dell’anno.
Le scorte dovrebbero registrare il massimo storico alla fine del mese. Secondo l’EIA le scorte raggiungeranno il picco di 3,956 mila miliardi a novembre, superando i 3,929 mila miliardi del novembre 2012.
Ieri, i futures del gas naturale sono crollati di 6,3 centesimi, o del 2,67% dopo le previsioni aggiornate che hanno mostrato che le temperature insolitamente miti persisteranno nella maggior parte del paese fino al 6 novembre, riducendo le aspettative della domanda del combustibile.
Gli speculatori ribassisti prevedono che il clima mite possa pesare sulla domanda di inizio inverno del combustibile per il riscaldamento.
Il prezzo del gas naturale nelle ultime settimane ha seguito l’andamento delle previsioni meteo, dal momento che i traders cercano di valutare l’impatto del cambiamento delle previsioni sulla domanda di inizio inverno.
La stagione che va da novembre a marzo costituisce il picco del consumo del gas negli Stati Uniti.
Intanto sul Nymex, il greggio con consegna a dicembre schizza di 62 centesimi, o dell’1,35%, a 46,56 dollari al barile, mentre il {8988|petrolio da riscaldamento}} con consegna a dicembre sale dello 0,76% a 1,515 dollari a gallone.