ATLANTA (Reuters)i - Il presidente Joe Biden ha offerto una performance vacillante e incerta, mentre il rivale repubblicano Donald Trump l'ha colpito con una serie di attacchi, spesso basati su informazioni false, nel dibattito di ieri, quando i due più vecchi candidati di sempre alla presidenza degli Stati Uniti si sono rivolti insulti personali in vista delle elezioni di novembre.
I due uomini si sono scambiati frecciate sull'aborto, sull'immigrazione, sulle guerre in Ucraina e a Gaza, sulla gestione dell'economia e persino sulle loro partite di golf, cercando di scuotere quello che, secondo i sondaggi, da mesi è praticamente un testa a testa.
Gli alleati di Biden hanno cercato di fare buon viso a cattivo gioco e due funzionari della Casa Bianca hanno detto che aveva il raffreddore.
Ma la cattiva performance del presidente ha innervosito gli altri democratici e probabilmente accrescerà i timori degli elettori che pensano che l'ottantunenne sia troppo vecchio per un altro mandato di quattro anni.
Un importante finanziatore di Biden, che ha preferito parlare in forma anonima, nel criticare il presidente, ha definito la sua performance "squalificante" e ha detto di aspettarsi una nuova serie di inviti a farsi da parte prima della convention nazionale del partito ad agosto.
La vicepresidente Kamala Harris, parlando alla Cnn dopo il dibattito, ha ammesso un "inizio lento" di Biden, ma ha sostenuto che gli elettori dovrebbero giudicare lui e Trump in base a quanto fatto nei loro anni di mandato.
"Non passerò tutta la notte con voi a parlare degli ultimi 90 minuti quando ho guardato gli ultimi tre anni e mezzo di performance", ha detto al conduttore della Cnn Anderson Cooper.
Un Biden dalla voce roca è incespicato in diverse occasioni durante la prima mezz'ora di dibattito. Ha però ritrovato l'equilibrio a metà dibattito, attaccando Trump per la sua condanna per aver coperto i pagamenti di mazzette alla pornostar Stormy Daniels, definendolo un "criminale".
In risposta, Trump ha tirato in ballo la recente condanna del figlio di Biden, Hunter, per aver mentito sull'uso di droga per comprare una pistola.
Qualche istante dopo, Biden ha fatto notare che quasi tutti gli ex membri del gabinetto di Trump, compreso l'ex vicepresidente Mike Pence, non hanno appoggiato la sua campagna.
"Lo conoscono bene, hanno prestato servizio con lui", ha detto Biden. "Perché non lo appoggiano?"
Trump, nel frattempo, ha sferrato una raffica di critiche, molte delle quali basate su false informazioni già usate e ripetute da tempo, tra cui l'affermazione che i migranti hanno prodotto un'ondata di crimini, che i democratici sostengono l'infanticidio e che lui ha effettivamente vinto le elezioni del 2020.
Biden e Trump, che ha 78 anni, sono entrambi sotto pressione per dimostrare di essere adatti alla carica. Biden è stato bersagliato da domande sulla sua età e sulla sua lucidità, mentre la retorica incendiaria di Trump e i numerosi problemi legali rimangono una vulnerabilità.
"Ovviamente, il fattore più importante è che Biden è sembrato nuovamente vecchio e rauco e meno coerente di quando si è candidato l'ultima volta", ha detto Matt Grossmann, professore di scienze politiche alla Michigan State University. "Non credo che Trump abbia fatto davvero qualcosa se non mantenere i suoi attuali sostenitori, ma penso che questo venga eclissato dalle impressioni della gente su Biden sulla sua maggiore vulnerabilità".
Alla domanda sull'attacco al Campidoglio del 6 gennaio 2021 da parte di una folla di sostenitori di Trump, l'ex presidente ha rifiutato di accettare qualsiasi responsabilità e ha affermato che molti degli arrestati erano innocenti.
"Quest'uomo non ha alcun senso della democrazia americana", ha risposto Biden, schernendolo.
Biden ha anche incolpato Trump di aver permesso l'eliminazione del diritto all'aborto a livello nazionale nominando dei conservatori alla Corte Suprema degli Stati Uniti, una questione che tormenta i repubblicani dal 2022.
Trump ha affermato che portare la questione in capo ai singoli Stati è la giusta linea d'azione.
Ha poi detto che Biden non è riuscito a rendere sicuro il confine meridionale degli Stati Uniti, facendo entrare decine di criminali.
"Lo chiamo crimine dei migranti di Biden", ha detto.
Biden ha risposto: "Ancora una volta, sta esagerando, sta mentendo".
Gli studi dimostrano che gli immigrati non commettono crimini in misura maggiore rispetto ai cittadini nati negli Usa.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Gianluca Semeraro)