Di Ambar Warrick
Investing.com – L’attività del settore dei servizi è cresciuta più del previsto ad agosto, secondo quanto mostra un sondaggio private questo lunedì, mentre la solida spesa dei consumatori ha contribuito a superare le difficoltà di quest’anno legate al COVID e alla crisi energetica.
L’indice dei servizi Caixin PMI si è attestato a 55 ad agosto, contro la lettura di 55,5 di luglio. Gli analisti avevano previsto una lettura di 54 ad agosto.
La lettura indica che alcuni aspetti dell’economia cinese, in particolare la spesa per i consumi, sono rimasti stabili nonostante la debolezza del settore manifatturiero.
La forza dei trend dei consumatori cinesi ha mantenuto l’attività economica complessiva cinese in territorio positivo ad agosto.
I dati di oggi fanno seguito ai dati del governo e all’indice Caixin sul settore manifatturiero pubblicati la scorsa settimana, che hanno mostrato una contrazione ad agosto, a causa della carenza di energia elettrica dovuta alla siccità in alcune zone del paese.
Inoltre, la Cina sta lottando contro una nuova ondata di casi di COVID-19, che ha visto l’introduzione di lockdown negli hub economici di Chengdu e Shenzhen questo mese.
La decisione di Pechino di continuare con la sua rigida politica di zero COVID è al centro dei problemi economici della Cina di quest’anno. All’inizio dell’anno, i focolai di COVID hanno provocato gravi disagi in centri economici come Shenzhen.