BERLINO (Reuters) - I nuovi dazi previsti dal presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump potrebbero costare alla Germania l'1% del Pil se entrassero in vigore.
Lo ha detto il presidente della Bundesbank e consigliere Bce Joachim Nagel in un'intervista al quotidiano Die Zeit pubblicata oggi.
"Se i nuovi dazi si concretizzeranno, potremmo addirittura entrare in territorio negativo", ha aggiunto, visto che la Germania deve affrontare una crescita debole questo e il prossimo anno.
Nagel ha anche espresso preoccupazione per le prospettive del mercato del lavoro tedesco.
"I posti di lavoro che stiamo perdendo nell'industria potrebbero non essere sostituiti così facilmente come prima da nuovi posti di lavoro nel settore dei servizi".
(Tradotto da Laura Contemori, editing Stefano Bernabei)