NEW YORK (Reuters) - Il dollaro guadagna terreno nei confronti della sterlina, dopo che odierni dati sull'inflazione britannica hanno mostrato un forte calo a novembre, alimentando le speculazioni su un taglio dei tassi di interesse da parte della Banca d'Inghilterra.
Alle 17,30 italiane, la sterlina cede lo 0,5% a 1,2670 dollari, dopo aver toccato i minimi di due giorni a 1,2631. Nell`ultimo mese, il pound è in rialzo dello 0,4% sul dollaro.
L'indice del biglietto verde, che confronta la valuta statunitense con sei delle principali controparti, e` in leggero aumento intorno a quota 102,198, in procinto di interrompere una serie negativa di due sedute.Funzionari della Federal Reserve continuano a respingere l'idea di un rapido taglio dei tassi l'anno prossimo, dopo che la riunione della scorsa settimana ha indotto gli investitori a prevedere un significativo allentamento nel 2024, innescando un rally sui mercati finanziari.
Il dollaro perde lo 0,11% rispetto allo yen, attestandosi a 143,68, un giorno dopo che la Banca del Giappone ha mantenuto invariata la propria politica monetaria ultra-allentata, in attesa di ulteriori prove per giustificare un cambiamento.
Il bitcoin guadagna, intanto, il 3,4% a 43.940 dollari, ai massimi dal 9 dicembre.
(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Valentina Consiglio)