HONG KONG (Reuters) - Goldman Sachs (NYSE:GS) prevede sette aumenti dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve da 25 punti base ciascuno per quest'anno, più dei cinque stimati in precedenza, in un aggiornamento dopo i dati sull'inflazione usciti ieri.
Lo scorso mese i prezzi al consumo degli Stati Uniti sono saliti del 7,5% su base annua, superando le stime degli economisti di una lettura pari a 7,3% e segnando il maggior aumento dell'inflazione su base tendenziale degli ultimi 40 anni. Si intensificano così le pressioni sulla Fed per un aumento più aggressivo dei tassi.
Ryan Wang, economista di Hsbc, ha detto che ora la banca prevede un rialzo di 50 punti base a marzo e altri quattro aumenti da un quarto di punto nel 2022. Secondo Hsbc in questo modo il target range dei fed funds si sposterà dallo 0-0,25% all'1,50-1,75%.
"In totale si assisterà a un aumento dei tassi pari a 150 punti base quest'anno, rispetto alle nostre precedenti previsioni di tre rialzi da 25 punti", ha affermato Wang in una nota.
Deutsche Bank (DE:DBKGn) ha scritto in una nota che anche gli economisti dell'istituto tedesco hanno alzato le previsioni sui tassi Fed, stimando un incremento di 50 punti base a marzo e altri cinque da 25 punti base per il 2022, con un rialzo in tutte le riunioni della Fed tranne quella di novembre, per un totale di 175 punti base nel 2022.
Gli economisti di Deutsche "sottolineano inoltre il crescente rischio di una recessione per il 2023 o il 2024", si legge nella nota.
(Tradotto da Michela Piersimoni, editing Sabina Suzzi)