21 marzo (Reuters) - L'azionario europeo recupera terreno trainato da banche e compagnie petrolifere, sebbene la svedese Fingerprint Cards perda quasi 30% a causa di un ulteriore allarme sui risultati di bilancio.
L'indice STOXX 600 sale di 0,1 punti percentuali.
I titoli più ciclici tornano alla ribalta mano a mano che i timori sulla Francia si affievoliscono. Il candidato centrista alle elezioni presidenziali, Emmanuel Macron, cementa la sua posizione e, secondo un sondaggio Harris, è risultato il più convincente nel confronto tra i candidati su Tf1.
Il sottoindice dei bancari sale di oltre l'1%. Bene le banche francesi, con BNP PARIBAS e SOCIETE GENERALE che salgono del 2% e NATIXIS dell'1,4%.
I migliori rialzi si registrano tra gli istituti italiani, particolarmente sensibili all'evoluzione della situazione Oltralpe. Una eventuale elezione di Marine Le Pen è vista infatti come un rischio per la tenuta dell'euro. Bpm (MI:PMII) sale del 5%.
FINGERPRINT CARDS cede quasi il 30%, sui minimi degli ultimi venti mesi. La società ha rivisto al ribasso la stima sul primo trimestre e ha ritirato la guidance per l'intero anno.
La belga UCB cede il 3% a causa di un downgrade di Jefferies, che ha ridotto la valutazione sul titolo a 'underperform' da 'hold'.