ROMA (Reuters) - Dopo due cali consecutivi, a maggio 2023 il fatturato dell’industria, al netto dei fattori stagionali, torna a crescere su base mensile, grazie ad una espansione delle vendite sia sul mercato interno sia, in misura inferiore, su quello estero.
Secondo i dati diffusi stamani da Istat, al netto dei fattori stagionali l'indice evidenzia un +1,5% congiunturale dopo la flessione dell'1,9% (rivista) del mese prima. La crescita sul mercato interno e` pari al 2,0%, su quello estero si attesta allo 0,6%.
Nel trimestre marzo-maggio, tuttavia, l’indice complessivo diminuisce dello 0,9% rispetto al trimestre precedente (-1,0% sul mercato interno e -0,8% su quello estero).
A livello tendenziale, corretto per gli effetti di calendario, il fatturato totale nel mese osservato cede lo 0,5% dopo il -1,9% (rivisto) di aprile.
Con riferimento ai principali raggruppamenti d’industrie, si registra una crescita annua dei beni strumentali e dei beni di consumo a cui si contrappone una flessione per i beni intermedi e l’energia.
Per la sola manifattura, l’indicatore corretto per i giorni lavorativi registra a maggio un lieve aumento tendenziale in valore (+0,2%) e una più accentuata flessione in termini di volume (-0,7%).
(Valentina Consiglio, editing Stefano Bernabei)