Investing.com - L’indice dei prezzi al consumo (IPC) nella zona euro è salito al massimo di oltre tre anni a dicembre, tuttavia resta molto lontano dall’obiettivo del 2% fissato dalla Banca Centrale Europea (BCE).
Nel report dell’Eurostat si legge che l’indice dei prezzi al consumo è salito al tasso destagionalizzato dell’1,1% a dicembre, contro le aspettative di un aumento dell’1,0%e dopo la lettura dello 0,6% nel mese precedente.
L’indice IPC core, che esclude i costi di alimenti, energetici, alcol e tabacco, è salito al dato destagionalizzato dello 0,9% ad dicembre.
Nonostante i dati positivi, i livelli dell’inflazione continuano a rappresentare una notizia negativa per l’autorità monetaria della zona euro, dal momento che l’inflazione è ancora al di sotto dell’obiettivo del 2%.
Subito dopo i dati, il cambio EUR/USD è scambiato a 1,0432, dal precedente 1,0440, mentre il cambio EUR/GBP si è attestato a 0,8499 da 0,8502 precedente al report.
Intanto, i mercati azionari europei sono poco mossi. L’Euro Stoxx 50 sale dello 0,04%, il tedesco DAX segna -0,17%, il francese CAC 40 perde lo 0,01%, mentre il FTSE 100 di Londra cede lo 0,05%.