(Reuters) - L'economia britannica si è contratta inaspettatamente a settembre e nel terzo trimestre la crescita è rallentata, segnando una battuta d'arresto per le ambizioni della ministra delle Finanze Rachel Reeves di far partire una ripresa sostenuta.
Il prodotto interno lordo è diminuito dello 0,1% in termini mensili a settembre, a causa della stagnazione del settore dei servizi e del calo di quello manifatturiero e delle costruzioni, secondo i dati dell'Office for National Statistics.
Per l'intero terzo trimestre, l'economia è cresciuta dello 0,1%, in rallentamento rispetto all'aumento dello 0,5% del secondo trimestre.
Gli economisti intervistati da Reuters avevano previsto un'espansione dello 0,2% nel periodo luglio-settembre, in rallentamento rispetto alla rapida crescita del primo semestre del 2024, quando l'economia si stava riprendendo da una lieve recessione dello scorso anno.
"Il miglioramento della crescita economica è al centro di tutto ciò che sto cercando di realizzare, ed è per questo che non sono soddisfatta di questi numeri", ha detto Reeves.
"Ora ci impegneremo a garantire la crescita attraverso gli investimenti e le riforme", ha aggiunto.
Ieri Reeves ha promesso un rinnovamento delle norme nel settore finanziario britannico, "gioiello della corona", che secondo lei ha soffocato la crescita economica.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Sabina Suzzi)