Di Ambar Warrick
Investing.com - Il settore dei servizi cinese ha subito una contrazione per il quarto mese consecutivo a dicembre, come mostrano i dati rilasciati questo giovedì, mentre continua a pesare un’impennata senza precedenti di casi di COVID-19 ha interrotto l’attività dopo che il governo ha allentato diverse misure di blocco.
L’indice Caixin sull’attività dei servizi cinesi ha registrato un valore di 48,0 a dicembre, superiore al valore di 46,7 del mese scorso. Una lettura inferiore a 50 indica una contrazione.
I dati, insieme alla lettura sull’attività manifatturiera all’inizio di questa settimana e ai dati governativi pubblicati la scorsa settimana, mostrano che l’attività economica cinese nel suo complesso è rimasta sotto pressione a dicembre, a causa dell’emergenza sanitaria per il COVID-19.
La Cina sta affrontando la peggiore epidemia di COVID-19, che minaccia di travolgere le infrastrutture sanitarie del Paese. Gli analisti si aspettano che questa epidemia possa ritardare una più ampia riapertura dell’economia del Paese, il che potrebbe mantenere l’attività commerciale limitata nei prossimi mesi.
Tuttavia, il tasso di contrazione dell’attività dei servizi si è attenuato rispetto al mese precedente, indicando che l’allentamento delle misure anti-COVID sta consentendo un certo miglioramento delle operazioni.
I mercati sperano in una riapertura economica del Paese entro l’anno. Verso la fine del 2022, gli operatori si sono riversati massicciamente sulle azioni e sul debito cinese, considerando lo spazio come un acquisto conveniente dopo un pesante selldown all’inizio dell’anno.
Secondo i dati di Caixin, questo fenomeno ha avuto ripercussioni positive anche sull’ottimismo commerciale tra i fornitori di servizi cinesi. Le aziende si stanno posizionando in vista di un’eventuale ripresa economica dopo che il Paese ha iniziato ad allentare la politica zero COVID-19 a dicembre.
Nel suo discorso di Capodanno, il presidente Xi Jinping ha stimato che l’economia cinese crescerà del 4,4% nel 2022, una cifra molto più alta di quanto previsto dai mercati. Ma ha anche osservato che nei prossimi mesi il Paese dovrà far fronte alle difficoltà dovute all’emergenza COVID-19.