BORSA USA, indici in netto calo con banche, materie prime

NEW YORK, 21 gennaio (Reuters) - Scambia in perdita Wall Street nelle prime battute della seduta, zavorrata dai titoli bancari e delle materie prime che trascinano gli indici principali in calo di oltre l'1%.

Alla sorpresa negativa giunta dal mercato del lavoro, con il numero di richieste di nuovi sussidi di disoccupazione che è aumentato inaspettatamente la scorsa settimana, si sommano le perduranti incertezze sul futuro dell'economia.

Gli investitori hanno quindi colto il momento per un'ondata di vendite, anche conseguenza di un riallineamento rispetto alla spinta che aveva portato gli indici ai massimi degli ultimi 15 mesi nei giorni scorsi.

Intorno alle 16,50 il Dow Jones <.DJI> cede l'1,35%, lo Standard & Poor's 500 <.SPX> l'1,17% e il Nasdaq <.IXIC> lo 0,65%.

* Soffre ancora il settore bancario, che vede blue chip come Citigroup , JP Morgan , Morgan Stanley e Bank of America perdere tra il 3 e il 4% ciascuna in reazione alle trimestrali. A Goldman Sachs (-2%) non bastano i buoni risultati per arginare le vendite che condizionano tutte le concorrenti.

* I dubbi sulla politica monetaria di Pechino affondano i titoli legati a materie prime e risorse naturali, come Alcoa che perde circa il 4%, o alle costruzioni, come Caterpillar che perde il 2,6%.

* Non si arresta la flessione dei tecnologici, con Hewlett Packard che cede il 2% mentre vanno dall'1 all'1,5% i cali di Apple , Microsoft e 3M . In controtendenza Ebay , che balza del 9% dopo la pioggia di incrementi di target price da parte di diversi broker.

* Tra le midcap si segnala il tonfo (-17%) di Inspire Pharma dopo il fallimento delle fasi finali dei test su un farmaco sperimentale per la cura degli occhi. Sale, invece, del 6% il produttore di chip Fairchild Semiconductor , dopo aver battuto le previsioni sui risultati trimestrali e aver ritoccato verso l'alto le stime dei profitti per il nuovo trimestre.