BRUXELLES (Reuters) - La zona euro è passata in ottobre da un deficit a un avanzo della bilancia commerciale, a riflesso del calo del valore delle importazioni di energia rispetto all'anno precedente.
Secondo i dati Eurostat il saldo commerciale destagionalizzo dei venti paesi della zona euro mostra un surplus di 11,1 miliardi di euro rispetto al deficit di 28,7 miliardi di ottobre 2022.
Aggiustato alle oscillazioni stagionali, l'avanzo commerciale di ottobre è pari a 10,9 miliardi rispetto agli 8,7 miliardi di settembre.
Per l'Unione europea nel suo insieme, l'avanzo commerciale si attesta a 313,5 miliardi nel periodo tra gennaio e ottobre, circa il doppio rispetto a un anno prima, in particolare grazie al contributo dei macchinari, veicoli inclusi.
Il deficit commerciale Ue nei confronti della Russia è sceso bruscamente a 11 miliardi da 134,4 miliardi nello stesso periodo dell'anno precedente, dopo il drastico tagli agli acquisti di petrolio e gas.
Anche il deficit nei confronti della Cina, sempre a livello Ue, si è ridotto nel periodo gennaio-ottobre, mentre l'avanzo con gli Stati Uniti è aumentato. In rialzo anche il surplus del blocco con la Gran Bretagna.
(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Alessia Pé)