MILANO, 6 marzo (Reuters) - Appesantita dalla persistente pressione dei titoli bancari, Piazza Affari aumenta le perdite, con il peggior segno negativo tra le principali borse europee.
Non riesce a frenare il calo del listino il gran recupero di Eni. Bene Impregilo che ieri ha chiuso la seduta annullando i guadagni della giornata.
"Astraendosi dall'argomento banche di cui non si sa più cosa dire possiamo almeno confortarci dai rialzi di alcuni grossi titoli non legati al settore bancario", commenta un'operatrice.
"E' un mercato di fine settimana e con la debacle di ieri c'è poco da dire. Ci sono solamente delle ricoperture per chiudere l'ottava", fa eco un trader
I timori sul fronte economico continuano a prevalere e a poco è servito il taglio dei tassi da parte di Bce e Bank of England a livelli più bassi della loro storia.
Qualche nuova indicazione potrebbe arrivare sui dati Usa, in particolare quelli relativi al mercato del lavoro, che saranno diffusi nel pomeriggio.
Alle 11,20 il Mibtel <.MIBTEL> cede l'1,5%, l'S&P/MIB <.SPMIB> il 2,45%, l'Allstars <.ALLST> l'1,4%. Volumi scarsi, come di consueto in questa fase, attorno a 500 milioni di euro.
* Ennesima pioggia di vendite sulle banche. Anche in un
comparto debole in tutta Europa (Stoxx -2%), i big del credito
italiano registrano cali decisamente superiori ai colleghi
continentali: INTESA SANPAOLO
* Si accoda ai ribassi anche ITALEASE
* Falliscono il recupero gli assicurativi. Perdite diffuse anche sui telefonici.
* Bene IMPREGILO
"Il titolo ha spazio per recuperare ancora e le attese sul Cipe sono state prese più come una scusa per riprenderlo in mano", commenta un trader.
* Rimbalza ENI
* Acquisti su LOTTOMATICA