MILANO, 6 marzo (Reuters) - Piazza Affari archivia un'altra seduta in netto ribasso e chiude una settimana decisamente da dimenticare con un calo di oltre il 15% per l'S&P/MIB <.SPMIB>.
A Milano i ribassi viaggiano però più velocemente rispetto al resto dell'Europa, segno, secondo alcuni trader e analisti, che pesano le considerazioni sui timori di un rischio paese legato all'Italia dopo le fosche stime sulla crescita formulate da Bankitalia e l'allarme lanciato ieri dal ministro Giulio Tremonti.
I Cds a cinque anni per l'Italia, che misurano il costo di insolvenza sul debito pubblico italiano, hanno toccato oggi il massimo storico.
Il Mibtel <.MIBTEL> ha chiuso in calo del 3,87%, l'S&P/MIB del 4,64%, con un calo nell'ultima ottava del 15,61% e nell'ultimo mese del 30%. Allstars <.ALLST> ha perso il 2,56%. Volumi per 2,1 miliardi di euro circa.
* Banche come sempre capofila dei ribassi. Bilancio pesante
per UNICREDIT
* ENI
* LOTTOMATICA
* Segno positivo per qualche industriale come PRYSMIAN